Romanziere norvegese (Øvre Eiker 1833 - Fredriksvern 1908), amico di Bjørnson e di Ibsen. Romantico evocatore di superstizioni e leggende dell'estremo Nord, esordì col racconto Den fremsynte (1870; trad. [...] borghesia norvegese della metà dell'Ottocento (Familjen på Gilje "La famiglia di Gilje", 1883; Kommandørens Døttre, 1886, trad. it. Le figlie del comandante, 1930), incentrati sui temi allora di moda dell'emancipazione femminile e dell'affarismo. ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] a Roma nel 1532, a Sebastiano che ebbe uffici diplomatici e militari tra il 1523 e il 1547, allo zio Guidantonio comandante di contingenti feltreschi nel Regno di Napoli nel 1570-71. Il padre Pietro, capitano d'una compagnia di cavalli leggeri, servì ...
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Scrittore e saggista giapponese (Kamo, Hiroshima, 1898 - Tokyo 1993). Raggiunta la notorietà prima della seconda guerra mondiale per brevi racconti in cui si equilibrano ironia e pacato pessimismo, si [...] fra le sue opere più famose: Kane kuyō no hi ("Il giorno del requiem per la campana", 1943), Yōhai taichi ("Il comandante che venera l'imperatore a distanza", 1950) e Kakitsubata ("L'iris", 1951), dedicato all'esplosione atomica su Hiroshima, in cui ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] il C. a Napoli, il viceré duca d'Alba lo compensò della carica perduta a Roma con quella di luogotenente generale e comandante della cavalleria del Regno. Conclusa la pace nel 1557, la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di duca ...
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Varesi, Valerio. – Giornalista e scrittore italiano (1959). Laureatosi in Filosofia, ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1985, collaborando come corrispondente di vari quotidiani, tra cui La [...] ), L'Affittacamere (2004), Le Ombre di Montelupo (2005), A mani vuote (2006), Oro, incenso e polvere (2007), La casa del comandante (2008), Il commissario Soneri e la mano di dio (2009), Il commissario Soneri e la strategia della lucertola (2014), Il ...
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Pepe, Gabriele
Militare e letterato (Civita Campomarano 1779-ivi 1849). Cugino di Guglielmo e di Florestano; costretto all’esilio per aver servito la Repubblica napoletana, riparò a Marsiglia ed entrò [...] concesso di rientrare in Napoli, dove si dedicò a studi letterari; nel 1848 fu eletto deputato e nominato comandante della guardia nazionale; partecipò ai lavori del Parlamento, ma, allorché la repressione borbonica ne rese impossibile ogni libertà ...
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Scrittore ungherese (Versec 1863 - Budapest 1954). Dopo il successo del suo primo romanzo Fenn és lenn ("Su e giù", 1890), nel 1894 fondò la rivista letteraria Új Idők ("Nuovi tempi") e nel 1911 la rivista [...] ); A gótikus ház ("La casa gotica", 1939); e i drammi: Három Testőr ("Le tre guardie", 1895); Ócskay brigadéros ("Ócskay comandante di brigata", 1901); A dolovai nábob leánya ("La figlia del nababbo di Dolova", 1903); Bizánc (1904); Kék róka ("Volpe ...
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Uomo politico, cronista e poeta spagnolo (Vitoria 1332 - Calahorra 1407). Di famiglia nobile e potente, fu introdotto dal padre a corte, dove svolse con alterne vicende incarichi di prestigio, pur nell'avvicendarsi [...] di Enrico III fu membro del Consiglio di reggenza. Agli importanti incarichi politici da lui esplicati quale comandante di flotta, poi governatore e più volte ambasciatore, congiunse una notevole attività letteraria.
Opere
Tradusse in castigliano ...
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Pisacane, Carlo
Patriota e scrittore (Napoli 1818 - Sanza, Salerno, 1857). Appartenente a una famiglia aristocratica, nel 1839 entrò nell’esercito come ufficiale del Genio, dopo aver frequentato la [...] delle persone. Avuta notizia dei moti di Milano, nel 1848 tornò in Italia per partecipare alla prima guerra d’indipendenza: comandante di una compagnia di volontari, fu ferito in uno scontro e costretto a riparare a Lugano per sfuggire agli austriaci ...
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Scrittore, giornalista e pittore israeliano (Tel Aviv 1930 - ivi 2013). Dopo essere stato ferito durante la guerra d'indipendenza (1948), si trasferì a New York. Pubblicò numerosi romanzi in ebraico (Himmo [...] trad. it. La casa dove gli scarafaggi muoiono di vecchiaia, 1999); Exodus: the odyssey of a commander (2000; trad. it. Il comandante dell'Exodus, 2001); Post mortem (1994; trad. it. 2002) e il romanzo per ragazzi The magnanimous thief (2002; trad. it ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....