CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] città, nel marzo dell'anno prima, anch'egli era stato presente) per cederlo dietro compenso probabilmente a Virginio Orsini, comandante generale di Ferdinando d'Aragona. Questo incidente non mancò di lasciare un segno nel tesoro papale, che risultò ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] .
In una tale situazione Pignatari ebbe un posto in prima fila sulla scena degli eventi, dando prova di notevoli doti di comandante navale. Nella primavera del 1274 i genovesi misero in mare una flotta di 22 galee nel timore che le forze angioine dai ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] 1344. In seguito ricoprì la stessa carica altre due volte, nel 1357 e nel 1375.
Nel 1359 Peruzzi, in veste di comandante militare, fu in prima linea nel Valdarno superiore dove la Signoria di Firenze stava conducendo una campagna militare volta alla ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] il D. riprese una intensa attività pubblica. Nello stesso 1652 fu contemporaneamente eletto sergente generale delle Armi (cioè comandante supremo dell'esercito) e addetto al magistrato dei Cambi e a quello dell'Inquisizione di Stato.
La contemporanea ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino
Giustina Olgiati
(Campofregoso Figlio di Giano, doge nel 1447-48, e della nobildonna corsa Violante (da alcuni genealogisti nominata come Anna), figlia di Francesco [...] la duchessa Bona Sforza, vedova di Galeazzo Maria, vantava ancora il dominio. Sconfitto e imprigionato da Ambrogio da Lunghignano, comandante delle truppe sforzesche, il F. venne condotto prigioniero prima a Bastia, poi a Genova e infine a Milano ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] venne affidato al B., che verso la fine del 1835 organizzò il reggimento dei "Cazadores de Oporto", divenendone il comandante. Il colonnello de Gand, addetto militare presso la legazione spagnola a Lisbona, propose che il reggimento passasse in ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] mercenari e sui loro sistemi. Promosso generale di brigata il 7 ag. 1860, fu posto dal Lamoricière, da poco comandante in capo del rinnovato esercito pontificio, alla testa della III brigata con quartier generaie a Macerata. Nel settembre, l'avanzata ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Ferrara, Firenze, Fermo e Macerata. Inoltre, fu priore di Saint-Jeoire di Chambery, abate commendatario dell’abbazia di Cavour, comandante del presidio di Fermo e del suo contado, governatore di Bagnoregio e camerlengo del Sacro collegio tra il 1605 ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] un'umanità tali da mantenere la pace nell'isola. L'anno dopo, con istruzioni del 12 ott. 1503, il G. fu eletto comandante di due navi dirette in Levante, quella di Bartolomeo Promontorio diretta a Chio e quella di Ambrogio Di Negro, sulla quale salì ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] accusato di aver concesso subito agli Imperiali, per paura di un saccheggio mai minacciato, tutte le richieste del comandante Ulrich Daun (ostacolando le trattative condotte dall'inviato pontificio presso il principe Eugenio, l'abate D. Riviera); nel ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....