MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] l'attività di Guglielmo Pepe, intimo amico di Perticari e di Cassi e in frequente contatto con loro in quanto generale comandante di un contingente di truppe napoletane di stanza nelle Marche.
Attraverso Pepe il M. poté maturare la sua fede politica ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] del reggimento "Messapia" alla fine del 1772, fu promosso brigadiere generale nel 1776 (era allora ministro a Coperiaglien), generale comandante la guardia del corpo e maresciallo di campo nel 1797 e infine tenente generale nel 1818 (ma con anzianità ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] città e il D., schieratosi con i nuovi vincitori, fu invitato ad entrare nell'esercito della Repubblica dove ottenne il grado di comandante di una compagnia di cavalleria leggera. Nel gennaio del 1510 è a Lonigo, agli ordini di Leonardo Da Prato. Il ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] probabilità da identificarsi con Giacomo. I tre documenti del 1240 attribuiscono a G. tre qualifiche diverse: inviato imperiale a Lucera, comandante di un forte, notaio. Ciò da un lato si potrebbe considerare una prova che il "Jacobus" dei primi due ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] , cui consegnò nel giugno 1916 una memoria sulla condotta delle operazioni assai dura verso L. Cadorna e gli alti comandi. Il 23 agosto inviò una nuova memoria sulla situazione strategica, altrettanto polemica, ai ministri Bissolati, S. Sonnino e F ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] luterano. I rapporti fra i due congiunti arrivarono così a un tal grado di inimicizia che quando nel 1553 Marcantonio, comandante della cavalleria imperiale, passò nel Lazio diretto nel Regno dal Senese, si impadronì con la forza delle terre del C ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] dell'albero della libertà, nella piazza del Comune di Torino, inno patriotico, al nome immortale del cittadino Grouchy, generale comandante in Piemonte, Torino 1799). L'inno fu musicato da Luigi Molino. Nella stessa occasione il L. pubblicò il ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] io non lo facci innanzi a papa Pavolo!...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, che tramite il C. voleva mettere Cosimo in cattiva luce presso l'imperatore, ma anche ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] gli venne, nel 1775, dalla partecipazione a un attacco in forze tentato dal re di Spagna contro Algeri, quando, comandante delle poche navi toscane, riuscì a coprire la ritirata di un intero corpo d'esercito spagnolo incautamente sbarcato nella base ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] di modificare la situazione italiana - aveva finito per accettare Odoacre riconoscendolo non già come rex, bensì come comandante supremo delle forze armate d'Italia.
Il quadro politico mutò quando nell'estate del 489 Teodorico dette inizio ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....