BARBARO, Ermolao (Almorò)
Angelo Ventura
Nacque da Alvise (Luigi) e da Cassandra Trevisan attorno al 1493: il famoso umanista omonimo era suo zio paterno e il nonno Zaccaria era procuratore di S. Marco.
Gli [...] legge in Senato.
Nella vita del B. si aprì allora una parentesi dedicata alla milizia marittima. Nominato infatti sopracomito, cioè comandante d'una galea, nell'armata del capitano generale Girolamo da Ca, da Pesaro, prese il mare il 18 luglio 1529 ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] del 1508-1509 venne invitato a partecipare all'accademia aperta a Pordenone da Bartolomeo d'Alviano.
Il condottiero, comandante in capo delle truppe veneziane, era stato nominato duca di Pordenone dopo la vittoria sull'esercito imperiale in Cadore ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Ma le alterne vicende della guerra riportarono gli Austriaci a Parma (18 agosto) con un governo provvisorio militare retto dal comandante del IV corpo d'armata, conte di Thurn. Nei convulsi avvenimenti parmensi della primavera del '49 il C. non ebbe ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] più riprese, "governador zeneral sopra li altri commessarij dil ducha in quella Romagna" (Diarii, IV, col. 834), e "comandante general del ducha Valentino" (ibid., V, col. 180) e similmente l'ambasciatore veneziano a Roma, A. Giustinian, lo definiva ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] guerra spagnola, Pacciardi ebbe un ruolo di primo piano tra l’autunno del 1936 e l’agosto del 1937 come comandante della Legione italiana, formata da repubblicani storici, socialisti e comunisti, che operò in difesa del governo repubblicano di Madrid ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] fu membro del Consiglio dei quaranta e, nel settembre dello stesso anno, all'inizio della guerra con Genova, venne nominato comandante di una squadra di dieci galere allestita a Venezia per andare in aiuto del capitano generale Marco Ruzzini, che già ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] il cosiddetto "statuto dell'esercito", e che riconobbero alle forze armate autonomia di direzione e conferma dei fini tradizionali.
Dopo aver comandato nel 1926 prima il 13º poi il 7º pesante campale, nel luglio 1928 il C., passato nel corpo di Stato ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] molte possibilità per i forti stimoli all'economia derivanti dalla presenza di numerosi europei. Gli amici di Āgrā lo presentarono al comandante del forte, che gli chiese di lavorare per lui e gli offrì lo stesso trattamento che gli aveva usato Dārā ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] in mari inter omnes alios de civitate praedicta" (c. IV, p. 270). A nulla valsero però l'audacia e il valore del comandante: nello scontro con l'armata pisana le navi peloritane vennero catturate e i Messinesi si diedero pavidamente alla fuga (ibid ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] assistere alle prodezze militari del giovane Emanuele Filiberto, da poco insignito dell'Ordine del Toson d'oro e nominato comandante della guardia imperiale. Negli anni successivi continuò a far parte della ristretta cerchia del principe e fu proprio ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....