Generale e letterato spagnolo (Lima 1809 - Madrid 1906). Comandante della piazza di Madrid nel 1848, fu nominato nel 1867 capitano generale della Catalogna, dove diresse quello stesso anno la repressione [...] del movimento insurrezionale detto del Priorato: fu perciò promosso capitano generale di Spagna. Iniziò presto una intensa attività letteraria, che ebbe molta notorietà soprattutto per le traduzioni, caratterizzate ...
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Ammiraglio spagnolo (Villafranca del Bierzo 1514 - Napoli 1578). Comandante delle galere di Napoli (1535-42), partecipò all'attacco della Goletta. Colonnello generale della fanteria spagnola di Napoli, [...] s'impadronì di Siena e passò poi in Fiandra. Tornato al comando delle galere di Napoli (1554), insieme al duca d'Alba operò (1555) con forze terrestri contro i Francesi. Fu capitano generale di Catalogna, ...
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Maresciallo sovietico (Markorovka, Char´kov, 1892 - Mosca 1970). Comandante (1942) del gruppo d'armate posto a difesa di Stalingrado, partecipò durante la controffensiva sovietica all'accerchiamento della [...] 6a armata tedesca di F. Paulus. Comandò poi (1943) il 2º fronte baltico, riconquistando Nevel´ e Dvinsk, e nel 1944 contribuì con Tolbuchin alla liberazione della Crimea. Prese in seguito il comando del ...
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Nelle città tedesche e fiamminghe del Medioevo, il comandante militare del Burg (cittadella fortificata) da cui, in rappresentanza del signore (re o vescovo), sorvegliava la città. Non aveva quale necessario [...] attributo della sua carica l’alta giurisdizione, ma di fatto spesso la esercitava. Fino al 13° sec. il titolo era soltanto conferito a nobili liberi poi anche a ministeriali (nobili di origine servile). ...
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Terzogenito (Londra 1721 - ivi 1765) di Giorgio II. Comandante dell'armata inglese in Fiandra, fu battuto a Fontenoy (11 maggio 1745). Richiamato in Inghilterra per far fronte alla ribellione di Carlo [...] Edoardo Stuart, lo batté a Culloden (16 apr. 1746) divenendo perciò popolarissimo. Tornato in Fiandra nel 1747, fu ancora battuto dal maresciallo Saxe a Lauffeld. Nel decennio di pace (1747-57), rafforzò ...
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RYDZ-ŚMIGŁY, Edward
Maresciallo polacco, nato l'11 marzo 1886 a Brzeżany nella Galizia orientale. Frequentò la facoltà di filosofia dell'università di Cracovia e l'accademia di belle arti della stessa [...] gruppo di legionarî e con essi occupò la città di Vilna, spingendosi poi, nel gennaio del 1920, fino a Dynaburg. Come comandante della seconda armata ebbe una parte preponderante nell'offensiva in Ucraina e il 7 maggio entrò con le sue truppe a Kiev ...
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Armstrong, Neil
Astronauta statunitense (n. Wapakoneta, Ohio, 1930). Comandante della spedizione spaziale Apollo 11, è stato il primo uomo a scendere sulla superficie lunare, alle ore 4,56m31s (ora italiana) [...] del 21 luglio 1969, seguito dal compagno di missione E. Aldrin ...
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Generale e ammiraglio (n. Guyting, Gloucestershire, 1610 - m. 1653). Comandante dell'artiglieria alle dipendenze di Essex nel 1644, fu nell'esercito di Cromwell dal 1645 al 1648, quando prese parte alla [...] al 1651 quale "general at sea" ebbe il comando navale, che lasciò nel 1651 per partecipare alla battaglia di Worcester. Comandante insieme con R. Blake della flotta inglese, sconfisse la flotta olandese al largo di Portland il 18 febbr. 1653. Cadde ...
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Feldmaresciallo austriaco (Zámrsk, Boemia, 1768 - Milano 1825); dal 1818 comandante generale di Milano, intervenne in Piemonte per reprimere il moto del 1821. ...
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Ammiraglio e uomo politico francese (Toul 1782 - Parigi 1835). Comandante della flotta francese nella battaglia di Navarino (1827), fu ministro della Marina (1831) e degli Esteri (1834-35). ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....