BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] présidial" di Béziers. I congiurati presero disposizioni per introdurre nella città le truppe del maresciallo di Joyeuse, comandante delle forze reali e della Lega in Linguadoca, e cacciarne la guarnigione devota al governatore della provincia. Ma ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] di garibaldini arrestarono e condussero a Napoli il Carafa. Dopo tre giorni di prigionia questi fu consegnato al comandante di una nave diretta a Genova e lasciato libero nel porto di Civitavecchia, donde, accompagnato dal suo segretario Beniamino ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] delle truppe pontificie. Risoltasi, come è noto, la questione con la vittoria di Pietro Aldobrandini, cardinale nipote e comandante dell'esercito papale, il B., temendo che la partecipazione della sua famiglia alla guerra potesse in qualche modo ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] Ferrara, Firenze, Fermo e Macerata. Inoltre, fu priore di Saint-Jeoire di Chambery, abate commendatario dell’abbazia di Cavour, comandante del presidio di Fermo e del suo contado, governatore di Bagnoregio e camerlengo del Sacro collegio tra il 1605 ...
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GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] accusato di aver concesso subito agli Imperiali, per paura di un saccheggio mai minacciato, tutte le richieste del comandante Ulrich Daun (ostacolando le trattative condotte dall'inviato pontificio presso il principe Eugenio, l'abate D. Riviera); nel ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] un tassello rilevante della strategia familiare dei Leyva in terra lombarda. Il nobiluomo, cavaliere dell'Ordine di Santiago e comandante di una compagnia di lance nello Stato di Milano, vantava un buon curriculum militare, avendo combattuto contro i ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] IV Niccolò di Carbio (p. 290), gli ampi poteri di legato e lo nominò, insieme con il cugino Alberto Fieschi, comandante in capo di un indisciplinato contingente di armati che aveva nel frattempo riunito a Ceprano. Il F. avrebbe dovuto prendere in ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] messi a disposizione per la guerra e consiglia di non accontentarsi più di questo modo di procedere. Nel conflitto tra i comandanti superiori dell'armata I. si schierò a fianco di Carlo di Lorena e rimarcò gli insuccessi del presidente del Consiglio ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] spunti autobiografici. Il 1° maggio, per mezzo del viceconsole francese, fece pervenire al generale P. Pronio (comandante delle truppe regie assediate nella Cittadella) una lettera, con la quale, apostrofandolo "vilissimo schiavo della tirannide", lo ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] di armi proibite. Il processo si svolse molto rapidamente, anche in seguito all'ordine in questo senso ricevuto dal comandante generale napoletano, e, senza che venissero concluse tutte le indagini, la Giunta di Stato decretò la sentenza di morte ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....