GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] in gran fretta e affidò proprio al G. (insieme con F. Accorretti) l'incarico di recarsi ad Ancona presso il comandante francese per "offerire alle truppe francesi amistà ed amicizia e buona corrispondenza". È indubbio che la scelta del G. fu dettata ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] si è sviluppata al Nord. Il ruolo del movimento partigiano e del CLNAI è riconosciuto dagli Alleati e dal governo Bonomi; i comandi partigiani si impegnano a rispettare le disposizioni alleate e a sottostare all’autorità del governo del Sud. Il 24-25 ...
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Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] Addis Abeba, l'imperatore riuscì a migliorare le relazioni con la Gran Bretagna, rimaste assai scosse dall'atteggiamento dei comandi e delle truppe britanniche nel periodo dell'occupazione. Con accordo del 29 novembre 1954, l'Inghilterra restituì all ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] presso i marchesi Pallavicino a Cortemaggiore, nel Piacentino. Tra le due date aveva trovato ospitalità presso il comandante delle truppe imperiali Valerio Orsini di Pitigliano e presso Giulia Trivulzio, vedova di Gian Giacomo, marchesa di Vigevano ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] . Anzi le valorizza e, se è il caso, le inventa a tal fine. Prima dello scontro, ad esempio, fa dire ad un comandante nemico che essi, i Turchi, al contrario dei cristiani, non bestemmiano, si portano "amore l'un l'altro", sono "in unione e ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] riuscendo a portare con sé solo qualche libro (Eschilo, Aristofane). Nei mesi che seguirono, trascorsi al servizio del comandante di una nave mercantile, riuscì comunque a portare a termine due opere letterarie, il De tintinnabulis, un trattato ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] ha rotta larmata di Napoli…, ancora una ballata in ottonari sulla vittoria navale del conte Filippino Doria, sostenuto dal comandante delle truppe francesi in Italia Odet de Foix, visconte di Lautrec, sugli Ispano-Napoletani nel 1528; nella parte ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] Matteo, che nel novembre 1526 e nel giugno 1528 fu inviato di fiducia di Federico Gonzaga presso Georg von Frundsbergh, comandante dei lanzichenecchi, e il cugino e umanista Girolamo. Un discendente del C., Ottavio, abitava ancor nel 1581 la casa di ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] i rapporti con il convento. Lo incontriamo nel 1527 al seguito di Ranuccio Farnese, e poi (1528) di Cesare Fregoso, comandante del presidio di Verona. Di quest'ultimo si conquista la gratitudine negoziandone le nozze con Costanza Rangone, delle cui ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] , Roma 1996, p. 378).
Nello stesso 1943 presero contatto con lo J. esponenti della Resistenza, come M. Zanetti, "Marco", comandante della II brigata "Paolo", attiva nelle campagne bolognesi che lo J. percorreva ogni giorno in bicicletta tra Bologna e ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....