CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] a mandare suoi disegni e disposizioni per le nuove monete da coniare, da Bruxelles, dove si trovava come comandante dell'esercito spagnolo, il 9 giugno 1587 scrisse al figlio Ranuccio raccomandandogli di incaricarne il C., che infatti preparò ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] al consiglio dell'Unione Sindacale Italiana del 25 giugno 1915). Questa sua posizione finì col provocare l'intervento del comandante della piazza marittima della Spezia, amm. Cagni, il quale, con provvedimento del 23 dic. 1915, lo assegnò al confino ...
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CAPPELLO, Benedetto
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Lorenzo di Stefano di Lorenzo e di Pierina di Giovanni Dolfin di Vittore, nacque il 28 dic. 1653 e si sposò il 30 nov. 1672 con Foscarina [...] del mio Prencipe, che il far comento sopra li medesimi... sarebbe delitto".
Appressatasi intanto minacciosa la guerra, il comandante delle forze francesi in Italia, maresciallo Tissé, si recò a Venezia, ove pose, col procurator Foscarini, le basi ...
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FIANI, Nicola
Toni Iermano
Nacque a Torremaggiore in Capitanata (od. prov. di Foggia) il 23 nov. 1757 da Giuseppe e Marianna Maffei. Nel paese natale, feudo del principe R. Di Sangro, restò fino agli [...] designato capo legione della guardia nazionale, ma solo pochi giorni dopo gli veniva riconosciuto il grado di capitano comandante: quando successivamente il generale F. Federici riordinò la cavalleria dell'armata repubblicana, fu assegnato al secondo ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] al fronte.
Le ragioni che corredavano la richiesta di passare ai bombardieri inoltrata al generale Pietro Panizzardi, comandante dell’artiglieria della 3ª armata, esemplificavano una percezione di sé come esponente di un’aristocrazia morale, oltre ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] Giuríati nelle sue memorie lo ricorda come colui che dalle colonne del giornale interpretava e propagandava il pensiero del Comandante.
Il 26 ottobre il B. veniva eletto nella lista della Unione nazioliale italiana alla rappresentanza municipale e il ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] , pubblicato postumo da Cozzani insieme con La sveglia, cinque sonetti d'intonazione patriottica e antiaustriaca, dedicati al comandante della divisione, il generale P. Ruggeri Laderchi (Milano 1918).
Dopo un periodo di malattia trascorso a Figline ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] destra dell'Isonzo con le divisioni appena assegnategli (3a e 62a ); insufficienti erano inoltre i collegamenti con i comandi di Badoglio e Cavaciocchi e non definiti i rispettivi settori. Il 24 ottobre le truppe austro-tedesche, superate rapidamente ...
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ENGELBERTO (Enghelberto)
Irmgard Fees
Conte di Gorizia terzo di questo nome, "advocatus" della Chiesa di Aquileia, dei monasteri di Millstatt in Carinzia e degli episcopati di Parenzo e di Pola, nacque [...] titolo, e la sua carica non corripondeva a quella dei titolari della stessa in epoca posteriore. E. fu nominato comandante delle truppe friulane e riusci a sedare le agitazioni interne e assicurare la sicurezza generale. Anche dopo l'arrivo dei ...
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PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] attività durante il pontificato.
Nel racconto dell’assedio di Donadio (ottobre 1460), Pio II dipinge il nipote come un valoroso comandante, che mette in salvo le donne dalla furia sforzesca e che riesce incolume da una battaglia in cui si ritrovò a ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....