BIGNAMI, Carlo
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 6 genn. 1808, da Paolo e da Maddalena Marliani, una delle tre gentildonne cantate dal Foscolo come sacerdotessa delle Grazie. La famiglia, dopo aver [...] continuò ad opporsi agli Austriaci ancora per qualche giorno. Intanto il B., per motivi di salute, veniva sostituito come comandante della guardia civica dal conte Malvezzi.
Il suo operato, come quello di tutta la commissione di difesa e del preside ...
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BORGHI, Luigi
Mauro Gobbini
Nato a Gallarate il 27 giugno 1812 da Carlo e da Maria Rosa Alberti, ereditò dal padre e dagli zii paterni Pasquale e Francesco una fiorente industria tessile.
Fondatore [...] le corrispondenti categorie (Zaninelli, pp. 97 e 100).
Rientrato in Italia, il B. venne nominato il 25 giugno 1848 comandante della guardia nazionale gallaratese, ma al ritorno degli Austriaci in Lombardia fu costretto ancora a fuggire per evitare l ...
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DEL BUTTERO, Antonio Luigi
Graziella Martinelli
Nacque il 19 genn. 1765 a San Secondo Parmense (Parma) dall'intagliatore Simone e da Eufrasia Seletti (Costa, 1982).
Simone, originario di Firenze, nacque [...] corte estense, con la quale dovette far da tramite, presumibilmente, il marchese Giuseppe Campori, autorevole figura di comandante militare. Oltre alla citata corrispondenza con la moglie, proiettano luce su di un capitolo dell'assidua opera dell ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] recò per questo a Praga. Quivi però perse inaspettatamente il fratello minore Francesco, colonnello nel suo esercito e comandante della cavalleria imperiale in Ungheria, fatto uccidere, per una vendetta alle cui origini erano l'odio e l'intolleranza ...
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DI BENEDETTO, Raffaele
Stefano Caviglia
Nato a Palermo nel 1827 da Giovanni, di altolocata famiglia borghese originaria di Torretta (Palermo), e da Filippa Magnano, fin dagli anni che seguirono la reazione [...] legato da profonda amicizia, appartiene all'epopea garibaldina.
Il 26 ott. 1867 il D. era nei pressi di Frosinone, come comandante di stato maggiore nella divisione Nicotera. Da questo venne inviato a occupare il paese di Monte San Giovanni a capo di ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] e, dalla Sicilia, le forze alleate fecero vela alla volta di Corone e Modone, dove si unirono a quelle del comandante generale Nicolò Pisani. Di qui l'intera formazione mosse alla volta di Costantinopoli con l'intenzione di sorprendere l'armata ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] la loro patria" (Marchionne di Coppo Stefani, p. 371). Nel 1380 B. è ad Arezzo nella compagnia di S. Giorgio, comandata da Alberico da Barbiano; ivi il giovane soldato pratese, insieme con i fuorusciti fiorentini Tommasino da Panzano e Luigi dei ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] , al presidente della Reggenza, C. Verri, e al direttore generale di polizia. Lo stesso giorno ebbe un colloquio con il comandante delle truppe austriache H. de Bellegarde, che gli assicurò la sua protezione. Con un dispaccio del 25 il generale G.B ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] delle truppe pontificie. Risoltasi, come è noto, la questione con la vittoria di Pietro Aldobrandini, cardinale nipote e comandante dell'esercito papale, il B., temendo che la partecipazione della sua famiglia alla guerra potesse in qualche modo ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] e sulla disposizione degli animi a Fano, Rimini ed Ancona. Quale plenipotenziario pontificio concluse ai primi di luglio col comandante delle truppe imperiali Ferrante Gonzaga un accordo inteso a coordinare le iniziative degli alleati contro Parma e ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....