CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] pianura e, superando il blocco nemico, si poneva in salvo a Venezia.
Qui il C., che era stato nominato comandante della legione Cacciatori delle Alpi di recente costituita con l'apporto di volontari cadorini, friulani e veneti, prendeva parte agli ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Eusebio
Raffaele Tamalio
Nacque forse a Mantova intorno agli anni Venti del XV secolo, da Carlo, del quale si conosce la data di morte (14 nov. 1438).
Il padre apparteneva al ramo dei Malatesta [...] , come quella della fine di aprile del 1479, quando seguì in Toscana Federico Gonzaga, intervenuto nella regione quale comandante generale delle forze milanesi, rimanendo al suo fianco, tra giugno e luglio, nel successivo spostamento del campo a ...
Leggi Tutto
BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] di viveri, respingere le prime puntate nemiche; affrontò poi l'attacco nemico sferrato l'8 febbr. 1691 all'arrivo del comandante generale francese Catinat e, pur isolato, resisté molti mesi nella vana attesa d'un soccorso dal Moncenisio o dal Piccolo ...
Leggi Tutto
DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] 29 novembre di quello stesso anno, ferito gravemente in uno scontro coi nemico, morì dopo alcune ore assistito dai comandanti imperiali.
Anche Francesco (1677-1753), fratello del precedente, si arruolò nell'armata del principe Eugenio di Savoia, ove ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] la riorganizzazione delle truppe di fanteria e cavalleria (1814) ed il 10 dicembre dello stesso anno fu inviato in Savoia come comandante generale. Presto rinunziò all'incarico ed il 9 apr. 1815 venne nominato grande di corona. Di tale periodo è la ...
Leggi Tutto
FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] ; nel giugno 1554 accompagnò in Toscana i rinforzi mandati in soccorso di G. G. Medici marchese di Marignano, comandante delle forze imperiali dislocate in Toscana, sfuggendo per due volte, durante il viaggio, ad attacchi nemici.
Dal settembre 1554 ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] , a Renato d'Angiò, mentre il Caldora sembrava volesse tenerla per sé, prese pretesto dalle insegne viscontee che il comandante aragonese di Capua aveva innalzato sulle mura per non partecipare più alle operazioni. Il Caldora invitò allora A. ad una ...
Leggi Tutto
CALBO, Paolo
Achille Olivieri
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, la cui ascesa politico-economica, in quanto rappresentante delle "forze… popolari dei lavoratori del mare" (Cracco, p. 54), [...] anno, di una nave "grossa… su le galie di Barbaria". è in questo momento, d'altra parte, che la sua "fama" di comandante raggiunge l'apice. Il 4 agosto, infatti, "per il dir di pescadori", riesce a sorprendere nel porto di Cotrone, posto sotto la ...
Leggi Tutto
BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] il Cavour, il B. continuò a occuparsi di politica, sia nell'ambito cittadino, dove divenne nel 1865 comandante della legione vercellese della guardia nazionale, sia a livello parlamentare, mantenendo relazioni con i vecchi collaboratori del Cavour ...
Leggi Tutto
LAMBERTI (Lamberteschi), Lambertesco
Renzo Nelli
Non sono noti il luogo e la data di nascita, che può essere collocata presumibilmente a Firenze nell'ultimo decennio del sec. XII, in base al primo dei [...] se il L., nel suo ruolo di podestà, partecipasse attivamente alla spedizione e se sembra piuttosto improbabile una sua funzione di comandante militare. È però certo che, visti anche lo stato di guerra aperta e la gravità della situazione, gli furono ...
Leggi Tutto
comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....