CASTELVÌ, Iacopo Artaldo
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari il 27 dicembre del 1606 da Paolo marchese di Cea e da Marianna de Yxar. Venne avviato molto precocemente alla carriera delle armi; partecipò nel [...] fu a sua volta ucciso, il 21 luglio. Rimasto padrone del campo, impedì che il principe di Piombino G. B. Ludovisi, comandante supremo delle forze armate dell'isola, assumesse la luogotenenza che andò al governatore del capo (o provincia) di Cagliari ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa Pio V.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] ferito, ma certo lo ha fatto tanto bene che più non si potria desiderare". Il sobrio accenno del comandante della flotta pontificia fa da realistico contrappunto alla testimonianza, grottesca nella sua magniloquente comicità, di Bartolomeo Sereno che ...
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BEAUMONT (Belmonte), Andrea de
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Di origine inglese, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita. La Cronaca della città di Perugia (p.200) lo dice "de stirpe overo de casa regale", la [...] perdere 160.000 fiorini dovutigli ancora dai Pisani, lasciò al B. il comando della compagnia.
La situazione per il nuovo comandante non era delle più facili: Firenze, che, aveva concluso alla fine di agosto la pace con Pisa, intendeva sbarazzarsi al ...
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CAMBIASO, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 19 luglio 1711 da Giovan Maria e da Caterina Roncalli, in una famiglia, ricca e nobile, che ottenne l'iscrizione al libro d'oro, [...] mentre l'attacco nemico, alla fine dell'agosto, veniva portato lungo due direttrici: il generale A. Botta Adorno, comandante degli Austriaci, marciava su Genova, inviando ad assediare Savona il contingente piemontese concessogli da Carlo Emanuele III ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] 1745, durante la guerra di successione austriaca, fece parte della giunta temporanea di governo nominata dal conte Pallavicini, comandante generale della Lombardia. Nel 1745 fu anche auditore di sanità a Milano e soprintendente agli alloggi. Nel 1748 ...
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ALBENGA, Giorgio
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Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] , per chiedergli un aumento nel saldo di un'altra serie di artiglierie da lui fabbricate; ma il 2 marzo il comandante della cittadella di Casale rilevava, in una sua relazione, che le artiglierie fuse dall'A. erano assai difettose. Ciononostante l ...
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CARANDINI, Giuseppe
Giorgio Boccolari
Nacque a Modena il 12 giugno 1779 da Giovanni, magistrato pervenuto al grado di presidente della Corte di giustizia di Reggio Emilia, e da Luigia Termanini. Avendo [...] ritorno degli Estensi a Modena il C. offrì i propri servigi al duca Francesco IV, che il 1º ott. 1814 lo nominò comandante della piazza di Mirandola, e l'anno dopo gli affidò l'incarico di istituire un ufficio topografico a Modena.
Il C., aggregatisi ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ed i suoi alleati a papa Sisto IV e a re Ferrante (1478-80). La lega si ritrovò priva di un comandante militare di rango adeguato e prese in considerazione la nomina di E., nonostante la sua posizione fosse compromessa dal rapporto di vassallaggio ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] al loro servizio. Nel 1437 svolse un ruolo di primo piano nella ritirata del Gonzaga attraverso l'Oglio: in questa occasione comandava una compagnia di cento lance. L'anno successivo fu alla difesa di Bergamo contro il Piccinino e poi a Brescia col ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] un tal passo, fu effettivamente inviata.
Scoppiata la guerra nel marzo 1815, il C. fu di nuovo accanto al re quale comandante del genio. Il 25 marzo in un consiglio di guerra ad Ancona suggerì di mantenersi sulla difensiva; l'8 aprile partecipò alla ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....