BRUZZO, Giovanni Battista Matteo
Giorgio Rochat
Nato a Genova il 15 ag. 1824 da Lorenzo e da Teresa Profumo, entrò nel 1835 nell'Accademia militare di Torino uscendone nel 1842 come sottotenente dell'arma [...] i corpi d'armata V, VI e I, assumendo anche la carica di direttore superiore delle fortificazioni nei territori dipendenti dai comandi del II, III e VII corpo d'armata. Aiutante di campo onorario del sovrano, il B. nel 1889 venne fatto cavaliere ...
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ALDOBRANDINI, Camillo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Firenze il 16 nov. 1816. Secondogenito di Francesco Borghese e di Adele de la Rochefoucauld, ereditò alla morte del padre (1839) i beni e le [...] per sé e per gli eredi il cognome e lo stemma. Colonnello onorario nel corpo dei vigili, colonnello e, poi, comandante generale della guardia civica romana, istituita da Pio IX, l'A. prese parte attiva agli avvenimenti romani del 1847-48. Presidente ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] delle polveri e sullo stabilimento di altre polveriere, 6 aprile 1783.
P. Balbo, Vita di A.V. P. d’A., comandante dell’artiglieria e tenente generale (1791), Torino 1805; A. de Saluces, Histoire militaire du Piemont, I, Torino 1818, passim; F ...
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MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] grado il 1 ag. 1792 passò nella legione Biron, nucleo dell'armata del Reno. Il 16 agosto fu eletto tenente colonnello comandante del VI battaglione dei volontari del Basso Reno, con il quale partì per la zona di operazioni nel dicembre successivo.
Il ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] i suoi compagni di studi era Paolo Ferrari, il commediografo modenese, in quegli anni trasferitosi a Massa al seguito del padre, comandante delle truppe e dei forti massesi.
Da Massa, che dal 1829 faceva parte dei domini di Francesco IV d'Austria d ...
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PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] con la successiva nave che comandò dal 15 marzo 1880, l’avviso a elica Agostino Barbarigo.
Il 1° marzo 1882 divenne comandante della nave da guerra di seconda classe Vettor Pisani, con la quale dal 20 aprile successivo effettuò un lungo viaggio di ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] bruscamente, l'apparecchio cadde, e il C. riportò escoriazioni e distorsioni.
Negli anni dal 1910 al 1912, quando era comandante dei reparto aviazione, pilotò diversi aerei sui campi di Centocelle (Roma) e Mirafiori (Torino). Il 4 ag. 1911, dopo ...
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BARRACU, Francesco Maria
Renzo De Felice
Nacque a Santu Lussurgiu (Cagliari) il 10 nov. 1895 da Antonio e da Maria Motzo. Nella prima guerra mondiale prestò servizio in Libia come ufficiale di fanteria. [...] nazionale fascista. Nel 1935-37 partecipò alla campagna d'Etiopia e alle successive operazioni di "grande polizia", come capitano comandante il 30 battaglione arabosomalo (dubat). Il 3 marzo 1937, a Uara Combo, fu gravemente ferito (perse un occhio ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] Nel corso delle operazioni contro i Francesi, compì un'audace colpo di mano in Cesena per liberare il conte di Pitigliano, comandante dell'esercito napoletano, rimasto prigioniero nella città. Giunto in Napoli Carlo VIII, l'A. fu lasciato a difesa di ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] poteva alternare il poeta al soldato, le parole alle gesta, azionando un circuito magico, per i fini di propaganda degli alti comandi, così da divenire un simbolo della guerra, positivo e negativo, come, ad esempio, per il 141º e il 142º reggimento ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....