Generale (n. Badminton, Gloucester, 1788 - m. in Crimea 1855); partecipò alle campagne antinapoleoniche sotto il comando di A. Wellington, di cui divenne nel 1815 aiutante di campo. Seguì poi sempre Wellington [...] con varie funzioni; nel 1852 fu creato barone. Comandante della spedizione inglese in Crimea (1854), dopo la vittoria dell'Al´ma, che aprì la via di Sebastopoli, e il prolungato assedio alla città, gli furono imputate dall'opinione pubblica inglese ...
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Generale e uomo politico messicano (Jiquilpán, Michoacán, 1780 - San Miguel Allende 1853). Dopo aver combattuto dal 1808 fra le forze spagnole, nel 1821 passò agli insorti al seguito di A. de Itúrbide; [...] dal 1829 fu vicepresidente della repubblica e comandante dell'esercito. Costretto da una rivolta a fuggire in Europa (1833), al suo ritorno in Messico fu presidente della repubblica dal 1836 al 1841. Deputato nel 1846, combatté nel 1848 contro la ...
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Navigatore inglese (n. 1741 - m. in Camciatca 1779). Partecipò alla spedizione intorno al globo di J. Byron (1764-66) e quindi ai viaggi di J. Cook come ufficiale sulle navi Endeavour (1768-1771) e Resolution [...] (1772-75) e come comandante della Discovery (1776). Nel terzo viaggio successe a Cook, dopo la morte di questi, nel comando della spedizione e, pur gravemente ammalato, volle tentare di nuovo di spingersi verso nord, giungendo fin oltre 70º di lat. ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] G. partecipò alla seconda fase della campagna (conclusa dalla pace di Lunéville del 9 febbr. 1801), in appoggio all'armata comandata da G.-M.-A. Brune. A metà gennaio marciò contro i Napoletani nello Stato pontificio (Ancona) e in Toscana, arrivando ...
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CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] di Dio" (Nisco). Il 7 giugno il C. giunse a Messina e il 15, con la promozione a maresciallo, venne nominato comandante della divisione militare, mentre la piazza era sotto gli ordini del Rivera. Subito dopo egli si recò a Portici, dove il 19 giugno ...
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Generale italiano (Filettino 1882 - Roma 1955). Dopo aver partecipato alla guerra del 1915-18, fu a lungo in Libia, dove condusse la campagna per la riconquista della Tripolitania e della Cirenaica. Generale [...] di corpo d'armata dal 1932, nel 1935 fu nominato governatore della Somalia; quale comandante designato d'armata, nel conflitto italo-etiopico comandò vittoriosamente le forze del fronte sud, guadagnando il grado di maresciallo d'Italia e il titolo di ...
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Generale (Rivesaltes, Pirenei, 1852 - Parigi 1931). Partecipò alla guerra del 1870 e in seguito prestò servizio nel Tonchino e nel Madagascar; nel 1911 era vicepresidente del Consiglio superiore di guerra, [...] e subito dopo capo di stato maggiore generale. All'inizio della prima guerra mondiale, fu nominato comandante in capo delle forze armate francesi del nord e del nord-est. Nell'agosto 1914, conformemente al piano da lui ideato, ispirato alle tendenze ...
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Ammiraglio inglese (n. 1647 - m. 1716). Dal 1680 al 1683 ebbe un comando nel Mediterraneo. Venuto in urto con Giacomo II, passò a Guglielmo d'Orange. Dopo la seconda rivoluzione inglese (1688), fu nominato [...] primo lord dell'Ammiragliato e comandante in capo della flotta della Manica e del Mare del Nord. Nel 1689 fu creato conte e l'anno dopo, nella Manica, al comando di una squadra di 56 unità, dovette far fronte a forze francesi molto superiori; egli ...
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Giacobita irlandese (n. 1630 - m. Limerick 1691), discendente da vecchia famiglia cattolica anglo-normanna, combatté contro Cromwell a Drogheda (1647); arrestato a Londra (1655) per aver congiurato contro [...] Cromwell, riuscì a salvarsi fuggendo nelle Fiandre. Giacomo II lo nominò comandante in capo in Irlanda con l'incarico di creare un esercito cattolico. Lord deputato d'Irlanda (1687), duca di T., dopo la fuga di Giacomo II (1689) rimase in Irlanda ...
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Ammiraglio francese (Sedan 1784 - Parigi 1854). Prese parte alle campagne contro l'Inghilterra, durante le guerre napoleoniche. Nel corso della spedizione contro il Messico espugnò la base navale messicana [...] di San Juan de Ulloa, ritenuta fino allora imprendibile (1838). Nominato comandante della flotta del Mediterraneo (1848), partecipò, insieme alla flotta inglese, al bombardamento di Messina. ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....