VOLANTE, Giuseppe
Alberto Basciani
VOLANTE, Giuseppe. – Nacque a Bergamasco Belbo (Alessandria) il 31 luglio 1899, figlio di Alessandro e di Giuseppina Berruti.
Giovane interventista, a 17 anni si arruolò [...] della società albanese. La radio e la stampa (in particolare il quotidiano Tomori) furono tra gli strumenti privilegiati del comandante Volante per cercare di presentare la comunanza di armi tra italiani e albanesi in quella che veniva definita come ...
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SFORZA, Sforza
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1520 a Castell’Azzara, nell’attuale provincia di Grosseto, da Bosio II, conte di Santa Fiora, e da Costanza Farnese, figlia del cardinale Alessandro.
Fu [...] di carriera: l’11 dicembre 1568, infatti, gli fu dato l’incarico di generale delle armi di Avignone, cioè di supremo comandante della città dei papi e del Contado Venassino. Tuttavia, non ebbe mai modo di esercitarlo. Infatti, nei primi mesi del 1569 ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] d'Este dovette cedere Ferrara al papa (1598), mentre il marchese Ippolito, fratellastro dei B., lo seguì a Modena come comandante delle milizie estensi, con le quali anzi avrebbe voluto resistere alle truppe pontificie, il B. e i suoi fratelli Guido ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] la campagna del 1795-96, contro la Francia rivoluzionaria: dopo l'infelice condotta delle operazioni belliche da parte di vari comandanti stranieri, egli era stato il primo regnicolo ad essere messo a capo, tra il luglio e il settembre 1794, col ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] colonna, dopo l'armistizio con l'Austria, riuscì a riparare in Piemonte. L'11 nov. 1848 fu nominato maggiore comandante il III battaglione bersaglieri, alla testa del quale fece la campagna del '49. A guerra finita, naturalizzatosi suddito sardo ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] aver frequentato a Bologna la scuola militare del dipartimento del Reno, chiese di essere arruolato come volontario nel reggimento comandato dal maggiore P. D. Armandi; fu avviato al deposito di Pavia, per completare gli studi. Nel 1813, dopo aver ...
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GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] periodo, o al più tardi l'anno seguente, il G. fu impegnato in trattative con Stefano di Maramonte, già comandante delle truppe venete, passato al servizio dei Visconti: doveva organizzare una serie di azioni offensive contro Venezia in accordo con ...
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CATTOLICA, Francesco Bonanno del Bosco principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo intorno al 1680 da Filippo, principe di Roccafiorita, e Rosa del Bosco Sandoval, sua prima moglie. Poco sappiamo [...] flotta spagnola approdò a Solunto sbarcando numerose truppe. Il 30 agosto il C. inviò due ambasciatori al conte di Montemar, comandante delle forze spagnole, per esprimere l’omaggio del Senato e per comunicare che la città era pronta a riceverlo. Il ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] a scrivere il D.) attestavano lo slancio e l'obbedienza dei soldati assai più che la preveggenza e capacità dei comandi superiori. A fine agosto il D. (ormai brigadiere generale e poi maggior generale nel dicembre successivo) ebbe il comando del ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] , incappo in una furiosa tempesta di due mesi che lo sbatté sulle coste e ne rivelò le straordinarie doti di marinaio e comandante: al suo ritorno a Venezia nell'agosto 1759 ottenne l'universale plauso del governo. Tra il 1761 e il 1762, in qualità ...
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comandante
s. m. e f. [part. pres. di comandare]. – 1. Chi comanda: tra noi nessuno è c., siamo tutti uguali; fare il c., darsi arie di padrone o di guida, anche senza averne l’autorità. 2. Titolo di chi esplica un comando militare; viene...
comandamento
comandaménto s. m. [der. di comandare]. – 1. ant. o raro. Il comandare, comando, precetto: Tanto m’aggrada il tuo c. (Dante); fare il c. di qualcuno, obbedirgli, dargli retta; stare ai c. del medico, seguirne le prescrizioni....