MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] l'alvo.
Le paraosteoartropatie, oltre che nella paraplegia, possono riscontrarsi nella sclerosi a placche, nelle emiplegie, nel coma prolungato, nel tetano, e sono caratterizzate da ossificazioni periarticolari e muscolari. Compaiono due o tre mesi ...
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stato vegetativo
Fabio Ferrarelli
Condizione clinica caratterizzata dalla presenza di un’attività di veglia in assenza di una consapevolezza cosciente di sé e dell’ambiente circostante. Il paziente [...] anche i più semplici ordini verbali, emettere parole o compiere movimenti finalizzati. Lo stato vegetativo è una possibile evoluzione del coma, condizione in cui il paziente non è risvegliabile, non risponde a stimoli luminosi e/o dolorosi, non ha un ...
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Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] stato di coscienza, dal torpore allo stupore, al coma (coma epatico). Può presentarsi in forma acuta episodica, che , alla comparsa in molti casi di crisi epilettiche e coma, fino al decesso che usualmente sopraggiunge per infezioni respiratorie o ...
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La più esterna delle tre meningi, o dura madre, così detta per il suo spessore e in contrapposizione a leptomeninge. La pachimeningite distingue un processo infiammatorio, settico o granulomatoso a carico [...] , segni di irritazione meningea, deficit funzionali in rapporto alle singole localizzazioni, sonnolenza, sopore, eventualmente coma. La pachimeningite spinale ipertrofica si sviluppa con iperplasia fibrosa laminare: determina fenomeni degenerativi e ...
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Chimico, fisico e fisiologo (East Dereham, Norfolk, 1766 - Londra 1828), dapprima medico a Londra. Fu il primo a preparare il platino in forma malleabile (filo di W.), utile per la produzione di manufatti; [...] ondulatoria della luce. Notevoli le sue realizzazioni in ottica. Ideò (1809) il goniometro a riflessione e (1820) il prisma che da lui prende nome e per via sperimentale (1812) trovò un modo semplice di eliminare coma e astigmatismo di un obiettivo. ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] il quadro precedente e grave diviene la compromissione motoria; allo 0,30% inizia lo stato stuporoso che diventa coma allo 0,40%. A concentrazioni superiori compaiono gravi alterazioni dell'attività respiratoria e cardiaca; a livello ancora più ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] alitosi, tipiche di stati precomatosi o comatosi (alito acetonico del coma diabetico chetoacidosico, alito fetido del coma epatico, alito urinoso del coma uremico, alito vinoso del coma alcolico ecc.), e la respirazione, per rivelarne alterazioni di ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] con diversi sintomi di depressione del s.n. centrale, che decorrono in modo variabile e possono progredire fino al coma (coma epatico). Essendo in sostanza dovuta al passaggio nella circolazione sistemica di sangue portale (cioè di sangue refluo dall ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] dell'insulina, del cardiazol e della corrente, quest'ultima risultò il veicolo più inerte non presentando i rischi del coma insulinico, né le esperienze angosciose e dolorose del cardiazol, che per questo motivo fu pressoché abbandonato come tutti ...
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sindrome talamica
Insieme dei sintomi sensoriali e cognitivi derivanti dalla lesione di specifici nuclei del talamo. Nella maggior parte dei casi, la lesione è di origine vascolare (ostruzione o rottura [...] mediale, che portano a disturbi della memoria recente, apatia, agitazione, deficit dell’attenzione, turbe del sonno, talora coma; (d) lesioni del talamo laterale, che conducono ad anestesia e spesso a sensazione di dolore parossistico nell’emisoma ...
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coma1
còma1 s. f. [dal lat. coma]. – 1. letter. ant. Chioma, anche nei sign. estens. e fig.: Così leon, ch’anzi l’orribil coma Con muggito scotea superbo e fero (T. Tasso). 2. In ottica, aberrazione di un sistema ottico a causa della quale...