botanica C. di calore (o c. d’estate) Appassimento vistoso che si manifesta nelle piante, per lo più erbacee, nei giorni molto caldi e soleggiati d’estate, a causa di eccessiva traspirazione. C. di sole [...] il concorso della fatica muscolare. Consiste in ipertermia, tachicardia, tachipnea ecc., con compromissione del sensorio (fino al coma). C. di sole È causato dall’azione luminosa, calorifica e chimica dei raggi solari sulla superficie corporea e ...
Leggi Tutto
MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] vi si trovava il bacillo di Koch, l'affezione assumeva un decorso progressivo tendente all'obnubilamento del sensorio fino al coma, al dimagramento fino alla cachessia e, con un passaggio dal polso raro ed aritmico iniziale al polso frequente, con un ...
Leggi Tutto
ipotiroidismo
Valeria Guglielmi
Malattia endocrina causata da carenza di ormoni tiroidei (triiodotironina e tetraiodotironina o tiroxina), con rallentamento dei processi metabolici, che interessa tutti [...] ). I principali sintomi dell’ipotiroidismo sono: rallentamento delle funzioni intellettive, sonnolenza che può arrivare fino al coma, stanchezza e debolezza croniche, bradicardia, intolleranza al freddo, freddezza e secchezza della cute, aumento del ...
Leggi Tutto
Primo elemento di termini medici con significato di «lento» o simili.
Bradiartria Disartria, consistente in un rallentamento della favella; si osserva nella malattia di Friedreich e, spesso, negli stati [...] Diminuita frequenza degli atti respiratori, per diminuita eccitabilità dei centri nervosi del respiro; si osserva nel coma, nel collasso, nello stato agonico, in alcune malattie endocraniche (tumori, meningite, emorragie, commozione cerebrale), in ...
Leggi Tutto
steatosi epatica
Valeria Guglielmi
Condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di lipidi negli epatociti e che rappresenta la più comune risposta del fegato a un insulto lesivo. Una steatosi [...] microvescicolare si manifesta in maniera acuta, con affaticamento, nausea, vomito, presto seguiti dall’ittero, dall’ipoglicemia e dal coma, ma, è anch’essa reversibile se il paziente sopravvive. Non si dispone di alcuna terapia specifica, se non ...
Leggi Tutto
dialisi
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane a permeabilità selettiva. Se si hanno due soluti sciolti in un determinato solvente, separati a mezzo [...] quando si raggiunge un tale grado di intossicazione che, in assenza di opportuno trattamento, porterebbe fatalmente a uno stato di coma uremico. La maggior parte dei pazienti affetti da IRC si sottopone a emodialisi presso ospedali o case di cura, ma ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] nel caso in cui la persona firmataria di tali direttive entri in uno stato di incapacità psichica, di incoscienza o di coma, oppure si trovi nell'incapacità di far conoscere la propria volontà. Un problema di scelta emerge frequentemente nei casi di ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] e in diverse condizioni morbose (glicogenosi, cardiopatie, stati di shock, gravi avitaminosi B). Il coma lattacidemico è una particolare forma di coma, che si osserva soprattutto nei diabetici, legata a cospicuo aumento della lattacidemia. Si osserva ...
Leggi Tutto
IPNOTICI (XIX, p. 481)
Leonardo DONATELLI
Dopo l'avvento dei barbiturici e l'introduzione in terapia del Veronal e degli altri derivati, gli studî si sono indirizzati a ricercare quali di questi composti [...] la picrotossina, il cardiazolo, la coramina, la stricnina, a dosi refratte e proporzionate alla gravità dell'avvelenamento. La lavanda gastrica può essere fatta fino a che non è comparso il coma, cioè quando l'individuo è ancora sveglio e cosciente. ...
Leggi Tutto
Fuoruscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore. L’e. si dice interna quando il sangue stravasato si versa in una cavità naturale del corpo (peritoneo, pleure, meningi); esterna, quando si ha versamento [...] rimanere inglobata nello spessore del tessuto, oppure aprirsi nei ventricoli. Quasi sempre determina perdita della coscienza, stato di coma, deviazione coniugata del capo e dei globi oculari. Se l’esito letale non interviene rapidamente, si manifesta ...
Leggi Tutto
coma1
còma1 s. f. [dal lat. coma]. – 1. letter. ant. Chioma, anche nei sign. estens. e fig.: Così leon, ch’anzi l’orribil coma Con muggito scotea superbo e fero (T. Tasso). 2. In ottica, aberrazione di un sistema ottico a causa della quale...