SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] somministrano 200 gr. di zucchero sciolti in acqua, tè o latte. Aumentando giornalmente le dosi si raggiunge la cosiddetta "dose coma", ossia dopo i detti prodromi (fase I) si ha la fase II: perdita della coscienza, scomparsa dei riflessi (anche dei ...
Leggi Tutto
Pratica usata nei vari rami della chirurgia per sopprimere temporaneamente e reversibilmente la sensibilità dolorifica e rendere possibili gli interventi operatori, detta anche anestesia generale (➔ anestesia). [...] è l’intossicazione da narcotici, di cui sono sintomo la rigidità delle pupille in miosi e, nelle forme gravi, il coma.
Si avvale dell’uso di narcotici, allo scopo di facilitare la liberazione di contenuti psichici bloccati, anche una tecnica di ...
Leggi Tutto
Quantità di farmaco o, più correntemente, di droghe usate da tossicomani al di sopra della soglia di tolleranza del soggetto, cui conseguono manifestazioni patologiche acute. La dose di sostanza in grado [...] le manifestazioni da o. di eroina sono: depressione respiratoria, riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, coma. L’impiego di farmaci antagonisti (nel caso dell’eroina, naxolone o naltrexone) è in grado di risolvere ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] di sopra di un determinato livello critico per mantenere la veglia. L'interruzione di questa influenza ascendente sarebbe la causa del coma che compare nel gatto dopo la sezione del mesencefalo, nel preparato cerveau isolé di Bremer (v. È c). Questa ...
Leggi Tutto
Psichiatra tedesco (Neresheim, Württemberg, 1868 - Berlino 1948), padre di Dietrich e di Karl Friedrich. Prof. a Heidelberg, Breslavia e Berlino, ha legato il suo nome alla descrizione di importanti sindromi [...] uniforme, aspecifico, avente a denominatore comune obbligatorio il disturbo della coscienza (dalla confusione all'oniroidismo, dallo stupore al coma). Tale impostazione comporta la precisa delimitazione dell'ambito delle psicosi sintomatiche. ...
Leggi Tutto
Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] altro esempio è rappresentato dal trattamento rianimatorio, che per la legge italiana deve durare 12 ore, praticato a un soggetto in coma dépassé a cui debbono essere prelevati i reni a scopo di trapianto. Per consentire il ritorno a una vita normale ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] , idrocarburi o eteri ecc., che, con un meccanismo non ancora conosciuto appieno, producono quella condizione di 'coma farmacologico' definita anestesia generale. Attualmente, a eccezione del protossido di azoto, gli anestetici impiegati sono vapori ...
Leggi Tutto
Alexander, Eben. – Neochirurgo statunitense (n. Charlotte, North Carolina, 1953). Docente presso il Duke University Medical Center e la University of Massachusetts Medical School, ha svolto la professione [...] , 2013), in cui descrive l’esperienza di premorte vissuta nel novembre 2008, quando è rimasto per una settimana in stato di coma a causa di una rara forma di meningo-encefalite batterica fulminante. Il testo di A., che ha suscitato aspre polemiche in ...
Leggi Tutto
In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] per es., neonati destinati a morire o a vivere in condizioni di grave sofferenza fisica e psichica o soggetti in coma vegetativo permanente.
Gli studi empirici sulle scelte di fine vita mostrano che la morte assistita è una pratica abbastanza diffusa ...
Leggi Tutto
Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] prime vie respiratorie, compaiono, insieme al corteo di segni meningoencefalitici, paralisi flaccide, grave compromissione della coscienza fino al coma, con esito fatale da uno-due giorni fino a quattro-cinque dall'inizio del processo morboso.
Il ...
Leggi Tutto
coma1
còma1 s. f. [dal lat. coma]. – 1. letter. ant. Chioma, anche nei sign. estens. e fig.: Così leon, ch’anzi l’orribil coma Con muggito scotea superbo e fero (T. Tasso). 2. In ottica, aberrazione di un sistema ottico a causa della quale...