Minamata, malattia di
Sindrome che prende il nome dalla città giapponese dove fu scoperta, nel 1956: Minamata nell’isola di Kyushu; è provocata da intossicazione cronica di mercurio, assunto a lungo [...] . La malattia è sindrome neurologica, con atassia, parestesie, indebolimento muscolare, deficit visivi e uditivi. Può subentrare anche paralisi, o coma, fino alla morte. La malattia si può trasmettere dalla madre al feto con effetti teratogeni. ...
Leggi Tutto
Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] stato di coscienza, dal torpore allo stupore, al coma (coma epatico). Può presentarsi in forma acuta episodica, che , alla comparsa in molti casi di crisi epilettiche e coma, fino al decesso che usualmente sopraggiunge per infezioni respiratorie o ...
Leggi Tutto
avvelenamento
Francesco Aguglia
Trattamento degli avvelenamenti
Davanti a un avvelenamento certo o sospetto è indispensabile individuare la tipologia della sostanza tossica assunta, allertare il centro [...] vuole tentare il suicidio, questo tipo di avvelenamento porta all’arresto respiratorio. I sintomi sono: sonno che degenera in coma e depressione della respirazione. In questi casi bisogna chiamare i soccorsi e condurre l’infortunato in ospedale. Nel ...
Leggi Tutto
atropina
Alcaloide naturale, estratto dall’Atropa belladonna, che antagonizza l’effetto dell’acetilcolina sui recettori muscarinici, e in partic. nella muscolatura liscia, nel muscolo cardiaco, nei gangli [...] irrequietezza, allucinazioni e delirio, seguiti da collasso circolatorio e da insufficienza respiratoria, fino alla paralisi e al coma. Alle dosi usate comunemente in clinica l’a. non è tuttavia tossica sull’SNC, essendo utilizzata in oculistica ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] , idrocarburi o eteri ecc., che, con un meccanismo non ancora conosciuto appieno, producono quella condizione di 'coma farmacologico' definita anestesia generale. Attualmente, a eccezione del protossido di azoto, gli anestetici impiegati sono vapori ...
Leggi Tutto
STADELMANN, Ernst
Medico, nato a Insterburg l'8 dicembre 1853. Si laureò nel 1878 a Konigsberg dove fu assistente di B. Naunyn e nel 1881 libero docente in clinica medica; fu poi assistente di W. Erb [...] e a Berlino dove fu anche professore straordinario.
Sono classici i suoi studî sulle malattie del ricambio, particolarmente sul coma diabetico che egli per primo definì come un'intossicazione acida (Arch. exper. Path. XVII [1883] p. 419); scrisse ...
Leggi Tutto
Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] metamorfiche in quella meridionale, dominato da alti picchi, quali la Tossa Plana (2907 m.), il Pic de Serrère (2911 m.), la Coma Pedrosa (2946 m.) e il Turo de Salorie (2488 m.); comprende una superficie di 452 kmq., coperta in gran parte da foreste ...
Leggi Tutto
meningoencefalite
Processo infiammatorio del sistema nervoso che colpisce le meningi e l’encefalo. Gli agenti eziologici possono essere: virus (herpes, HIV), batteri (meningococco, brucella), criptococchi, [...] , afasia, movimenti involontari, deficit dei nervi cranici). Lo stato di coscienza può essere da leggermente turbato fino al coma. Associativi sono i sintomi meningei (cefalea, vomito, rigidità muscolare). La diagnosi si compie tramite la ricerca nel ...
Leggi Tutto
trauma cranico
Roberto Delfini
Roberto Tarantino
Il trauma cranico rappresenta la terza causa di morte nei Paesi occidentali. Può causare lesioni dirette da contatto e inerziali, in risposta a brusche [...] che localizza o allontana lo stimolo doloroso. Un GCS tra 8 e 3 (t. c. grave) corrisponde a un paziente in coma che non risponde agli stimoli dolorosi, se non in flessione afinalistica o estensione, e che spesso richiede presidi rianimatori, tra cui ...
Leggi Tutto
(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] una fase di grandi onde delta diffuse e, infine, con il cessare della crisi clinica e in coincidenza con il coma post-critico, può intervenire una fase di silenzio elettrico. Progressivamente si delinea poi un'attività lenta diffusa che aumenta di ...
Leggi Tutto
coma1
còma1 s. f. [dal lat. coma]. – 1. letter. ant. Chioma, anche nei sign. estens. e fig.: Così leon, ch’anzi l’orribil coma Con muggito scotea superbo e fero (T. Tasso). 2. In ottica, aberrazione di un sistema ottico a causa della quale...