MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] città dove svolse gran parte della sua attività artistica, è sempre accompagnata da quella "de Como" o "de Coma". In alcuni casi ricorre solo quest'ultima indicazione (Abbate, 1974, p. 474).
La formazione avvenne verosimilmente nell'ambito della ...
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Moschowitz, Eli
Medico statunitense (1879 -1964). Fu patologo presso il Beth Israel hospital (1923-44).
Sindrome di Moschowitz
Malattia (detta anche porpora trombotica trombocitopenica) caratterizzata [...] sono febbre, ittero, petecchie ed emorragie della retina, ematuria e azotemia elevata, cefalea, paralisi, convulsioni, fino al coma. Colpisce ambedue i sessi, ma è prevalente in quello femminile. La causa è sconosciuta; può essere scatenata da ...
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neurotossicosi
Alterazioni patologiche del sistema nervoso, centrale e periferico, dovute all’azione di neurotossine (➔). Alcuni sintomi clinici delle n. sono tipici delle singole neurotossine, altri [...] centrali, paralisi, depressione letale della respirazione e coma. Alcuni gruppi animali (per es., imenotteri livello dell’SNC si manifestano agitazione, allucinazioni, atassia, convulsioni e coma. Non tutte le n. sono curabili con antidoti specifici: ...
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ipersonnia
Aumento del sonno, in durata o in intensità o in entrambe. Si distingue comunemente un’i. costituzionale, caratterizzata da un’abituale facilità al sonno, anche diurno, più frequente nei soggetti [...] significato patologico, che va dalla semplice sonnolenza al torpore e che, in taluni casi, può culminare nel coma: essa può essere causata da alterazioni a carico dei meccanismi nervosi mesencefalici o diencefalici che intervengono nella regolazione ...
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Malattia caratterizzata da spasmi muscolari, specialmente clonici, con perdita più o meno completa della coscienza, per cui l'accesso eclampsico rassomiglia del tutto a un accesso epilettico, tanto più [...] favorevole. Il numero degli accessi varia notevolmente da caso a caso, talora passando dall'uno all'altro, attraverso il coma, senza mai ripresa della coscienza.
Circa la patogenesi dell'eclampsia, la sua origine tossica legata allo stato gravidico è ...
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Quantità di farmaco o, più correntemente, di droghe usate da tossicomani al di sopra della soglia di tolleranza del soggetto, cui conseguono manifestazioni patologiche acute. La dose di sostanza in grado [...] le manifestazioni da o. di eroina sono: depressione respiratoria, riduzione della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca, coma. L’impiego di farmaci antagonisti (nel caso dell’eroina, naxolone o naltrexone) è in grado di risolvere ...
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Iperfunzione dell’ipofisi nella sua globalità o di un suo intero lobo (p. anteriore, p. posteriore). All’opposto, il panipopituitarismo è l’ipofunzione dell’intera ipofisi; può essere primario ossia organico [...] (più raro), oppure secondario (più frequente): la prima forma, che si osserva soprattutto in donne con necrosi ischemica post partum dell’ipofisi, è sempre grave e irreversibile e si manifesta con pallore, anemia, decadimento generale, coma. ...
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Abbassamento della glicemia al di sotto del limite inferiore della norma (0,50-0,70 g in 1000 cm3 di sangue, a seconda del metodo usato). Si può osservare dopo lunghi periodi di scarsa alimentazione, per [...] da dosi eccessive di insulina o essere connesso a stati di iperinsulinismo. Va differenziato soprattutto dal coma diabetico in cui si osserva alito acetonico, respiro di Kussmaul ecc. Regredisce prontamente con la somministrazione, preferibilmente ...
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SHOCK (ingl. shock "urto")
Giovanni Razzaboni
Complessa e pericolosa sindrome clinica, suscettibile di comparire in seguito soprattutto a grandi traumatismi - intesi, questi ultimi, in senso larghissimo [...] a perdita di feci e di urine e ad apparente abolizione di tutte le sensibilità così da aversi persino le apparenze del coma laddove non è raro che, trascorso il periodo più minaccioso della sindrome, pemiangano, per un tempo più o meno lungo, postumi ...
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nesidioblastosi
Anomalia consistente nella esagerata proliferazione di cellule insulino-secernenti derivate dall’epitelio dei dotti pancreatici e da microadenomi pancreatici costituiti da tali cellule. [...] dell’infanzia). La causa non è nota. La n. si manifesta classicamente con crisi ipoglicemiche anche gravi, sino al coma. La diagnosi si pone sulla base dell’ipoglicemia, dei livelli sierici elevati di insulina e bassi di corpi chetonici, e ...
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coma1
còma1 s. f. [dal lat. coma]. – 1. letter. ant. Chioma, anche nei sign. estens. e fig.: Così leon, ch’anzi l’orribil coma Con muggito scotea superbo e fero (T. Tasso). 2. In ottica, aberrazione di un sistema ottico a causa della quale...