Seidel Philipp Ludwig von
Seidel 〈sàidël〉 Philipp Ludwig von [STF] (Zweibrücken 1821 - Monaco di Baviera 1896) Prof. di matematica nell'univ. di Monaco di Baviera (1847). ◆ [OTT] Aberrazioni primarie [...] di S.: l'aberrazione sferica ordinaria, l'astigmatismo, la coma, la curvatura di campo e la distorsione, rappresentate dai termini di 4° grado della somma di S. (v. oltre). ◆ [OTT] Somma di S.: lo sviluppo in serie dell'aberrazione d'onda, i cui ...
Leggi Tutto
PREPOSIZIONI
Le preposizioni (dal latino praeponere ‘mettere davanti’) sono parti invariabili del discorso che, premesse a un nome, a un pronome, a un avverbio o a un verbo all’infinito, ne precisano [...] la funzione sintattica
È in coma nel reparto di rianimazione dove è giunta dopo l’iniziale ricovero all’ospedale maggiore di Crema («La Stampa»)
L’insieme formato dalla preposizione e dalla parola che la segue si chiama complemento preposizionale ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Deetz, Anhalt, 1845 - Marburgo 1895), prof. nell'univ. di Marburgo (dal 1877). Dimostrò la presenza di acido ossibutirrico nell'urina dei diabetici gravi e descrisse una varietà di cilindri [...] urinarî granulosi, brevi e rifrangenti, reperibili nell'urina di soggetti in coma diabetico (cilindri di Külz). ...
Leggi Tutto
È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] . Si può giungere al massimo di 300 unità nelle 24 ore nel coma profondo. Allora le dosi che s'iniettano ogni due ore possono essere con carbonato di calcio e di magnesio. Nei casi gravi (coma) infusioni endovenose. Si somministrano 20, 30, 40 e più ...
Leggi Tutto
Medico (Graben, Karlsruhe, 1822 - Heidelberg 1902), prof. di clinica medica a Erlangen, Friburgo, Strasburgo; tra i maggiori clinici tedeschi del sec. 19º. Per primo descrisse la periartrite nodosa (o [...] malattia di K.), la paralisi bulbare progressiva, l'acetonemia nel diabete, il respiro caratteristico del coma diabetico (respiro di K., contraddistinto da inspirazioni profonde e lente seguite da una piccola pausa e da un'espirazione rapida e spesso ...
Leggi Tutto
SONNO (gr. ὕπνος; lat. somnus; fr. sommeil; sp. sueño; ted. Schlaf; ingl. sleep)
Luigi MONTEMARTINI
Angelo TACCONE
Goffredo BENDINELLI
È il normale periodo di riposo del corpo e della mente con parziale [...] e il veronal (dietilmalonilurea), e poi il cloralio, il bromuro, il dial, quando siano somministrati a dose ipnotica. Nelle forme di coma, vi sono periodi in cui questo stato è meno profondo e si avvicina per le sue caratteristiche al sonno normale ...
Leggi Tutto
oniroide, stato
Stato di coscienza simile a quello onirico, ma meno accentuato, in cui il soggetto conserva un certo orientamento temporale e spaziale, seppure con la presenza di fantasie deliranti e [...] allucinazioni sensoriali. Lo stato o. è causato solitamente da alterazioni del metabolismo cerebrale (pre-coma epatico, ipoglicemia), o da sostanze tossiche (alcol, allucinogeni, droghe oppiacee). ...
Leggi Tutto
In ottica, superficie di inviluppo dei raggi riflessi ( c. per riflessione o catacaustica; fig. 1), ovvero rifratti ( c. per rifrazione o diacaustica; fig. 2) che un sistema ottico non stigmatico (uno [...] corrispondere a un fascio incidente omocentrico. L’onda riflessa o rifratta non è più sferica: si ha aberrazione di sfericità ed eventualmente anche coma (➔ aberrazione). Sulla c. si ha in ogni caso una concentrazione di energia luminosa e termica. ...
Leggi Tutto
Aumento del sonno in durata, intensità o in entrambe. Si distingue un’i. costituzionale, caratterizzata da un’abituale facilità al sonno, anche diurno, più frequente nei soggetti obesi o vagotonici, da [...] un’i. vera, di significato patologico, che va dalla semplice sonnolenza al torpore, fino al coma; può essere causata da alterazione dei meccanismi nervosi mesencefalici o diencefalici (encefalite letargica, tumori, lue ecc.), da somministrazione di ...
Leggi Tutto
Harris ⟨hä´ris⟩, Ed (propr. Edward Allen). - Attore, regista e produttore cinematografico statunitense (n. Englewood, New Jersey, 1950). Interprete intenso e ricco di sfumature nella varietà di prove e [...] e sul grande schermo recitando con successo anche in teatro. Dopo l’esordio nel film di M. Crichton Coma (Coma profondo, 1978), ha interpretalo numerosi film collezionando ben quattro nominations all'Oscar: come miglior attore protagonista nel 2001 ...
Leggi Tutto
coma1
còma1 s. f. [dal lat. coma]. – 1. letter. ant. Chioma, anche nei sign. estens. e fig.: Così leon, ch’anzi l’orribil coma Con muggito scotea superbo e fero (T. Tasso). 2. In ottica, aberrazione di un sistema ottico a causa della quale...