MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] l'alvo.
Le paraosteoartropatie, oltre che nella paraplegia, possono riscontrarsi nella sclerosi a placche, nelle emiplegie, nel coma prolungato, nel tetano, e sono caratterizzate da ossificazioni periarticolari e muscolari. Compaiono due o tre mesi ...
Leggi Tutto
assideramento
Il complesso dei fenomeni morbosi causati dalla protratta esposizione di tutto il corpo a basse temperature. Va distinto dal congelamento, perché in questo, agendo la causa perfrigerante [...] premonitori sono il pallore, l’apatia e la sonnolenza: in mancanza di soccorso, sono frequenti lo stato di coma e la morte per disregolazione delle funzioni vegetative. La terapia, consistente nella riattivazione delle funzioni compromesse, deve ...
Leggi Tutto
propionico, acido
Acido carbossilico (più propr., acido propanoico) monovalente saturo, derivato dal propano, di formula CH3CH2COOH. Ampiamente diffuso in natura, viene anche prodotto dal metabolismo [...] sale dell’acido p.) nel plasma, che può manifestarsi in una forma neonatale a rapida evoluzione (con vomito, disidratazione, coma) o in una forma più attenuata che consente una sopravvivenza di alcuni anni, comportante disturbi gastrointestinali e un ...
Leggi Tutto
diencefalopatia
Patologia che interessa il diencefalo, causando una sindrome, detta appunto diencefalica, rara e complessa; la cause sono soprattutto tumorali (astrocitoma, craniofaringioma, glioma), [...] (sindrome di Laurence-Biedl-Moon). Altri aspetti clinici delle d., presenti in modo variabile, sono la narcolessia, le variazioni della pressione arteriosa e del ritmo del respiro. La d. può infine far parte di quadri evolutivi complessi (➔ coma). ...
Leggi Tutto
La più esterna delle tre meningi, o dura madre, così detta per il suo spessore e in contrapposizione a leptomeninge. La pachimeningite distingue un processo infiammatorio, settico o granulomatoso a carico [...] , segni di irritazione meningea, deficit funzionali in rapporto alle singole localizzazioni, sonnolenza, sopore, eventualmente coma. La pachimeningite spinale ipertrofica si sviluppa con iperplasia fibrosa laminare: determina fenomeni degenerativi e ...
Leggi Tutto
ITTERO o itterizia (dal gr. ἴκτερος "ittero"; lat. ictĕrus, fr. jaunisse; sp. ictericia; ted. Gelbsucht; ingl. jaundice)
Luigi Zoia
Colorazione gialla della cute e delle mucose dovuta a pigmento biliare [...] insopportabile, a emorragie della pelle, delle mucose (del naso, del tubo digerente, ecc.), del cervello ecc., a delirio, a coma. Probabilmente in questi sintomi hanno parte anche le cause stesse che deteeminano la colemia.
Sebbene già nel passato, e ...
Leggi Tutto
Coscienza e autocoscienza
Carlo Caltagirone
Il termine coscienza indica uno stato soggettivo di consapevolezza sulle sensazioni psicologiche (pensieri, sentimenti, emozioni) e fisico-sensoriali riferite [...] carattere di continuità, su un continuum che va dalla veglia al sonno, fino al coma, passando per tutti gli stati intermedi (la GCS, Glas-gow Coma Scale, è stata costruita appositamente per valutare il livello di coscienza secondo vari indicatori ...
Leggi Tutto
vigilanza
Stato di coscienza in cui l’individuo è attento nel proprio agire. Nella condizione di v. si verifica una sorta di allerta comportamentale, in cui aumenta l’efficienza dei sistemi sensoriali [...] limbico. Il deterioramento della funzione di v. può essere legato agli effetti di sostanze come alcol e droghe, oppure a condizioni patologiche (epilessia, narcolessia, neurodegenerazione); gli stadi clinici vanno dallo stato di torpore fino al coma. ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico italiano (n. Roma 1950). Diplomato al Centro sperimentale di cinematografia, si è affermato prima nel cabaret, poi in televisione con una fortunata serie di monologhi satirici. [...] l'esplorazione, in chiave comunque ironica, dei problemi della società contemporanea. Ha ancora diretto e interpretato: C'era un cinese in coma (2000); Ma che colpa abbiamo noi (2003); L'amore è eterno finché dura (2004); Il mio miglior nemico (2006 ...
Leggi Tutto
Chimico, fisico e fisiologo (East Dereham, Norfolk, 1766 - Londra 1828), dapprima medico a Londra. Fu il primo a preparare il platino in forma malleabile (filo di W.), utile per la produzione di manufatti; [...] ondulatoria della luce. Notevoli le sue realizzazioni in ottica. Ideò (1809) il goniometro a riflessione e (1820) il prisma che da lui prende nome e per via sperimentale (1812) trovò un modo semplice di eliminare coma e astigmatismo di un obiettivo. ...
Leggi Tutto
coma1
còma1 s. f. [dal lat. coma]. – 1. letter. ant. Chioma, anche nei sign. estens. e fig.: Così leon, ch’anzi l’orribil coma Con muggito scotea superbo e fero (T. Tasso). 2. In ottica, aberrazione di un sistema ottico a causa della quale...