BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] a sperimentare la coltura del cotone (quantunque non senza molte riserve da parte del B. e di altri agronomi piemontesi), della colza e di altre piante succedanee, della barbabietola da zucchero, della meliga quarantina, del grano d'Egitto, ecc., o a ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] alla concorrenza delle importazioni dall’America Settentrionale insieme ad altre colture come quelle della soia e della colza. Risulta al contrario in progresso l’ortofrutticoltura intensiva, concentrata nelle aree periurbane e caratterizzata da ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] colture alimentari (patate, pomodori, fagioli, cipolle, cavoli, piselli ecc.), industriali, fra cui le oleifere (girasole, soia, colza ecc.), la barbabietola da zucchero, il tabacco e alcune piante tessili (lino, canapa, cotone). Le colture arboree ...
Leggi Tutto
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] genere Pieris, le cavolaie, come per es. P. brassicae, le cui larve si nutrono delle foglie di Crucifere, per es. cavoli, colza, rapa ecc.); c) fra i Ditteri, i Bibionidi (Bibio hortolanus ha larve che rodono la porzione sotterranea di piante erbacee ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] la produzione fu rispettivamente di 37.720, 53.680 e 47.330 q. di canapa in fibra.
La coltura dei semi oleosi (colza, papavero e rapa) è pure in decadenza, specialmente per la scomparsa dell'illuminazione a olio. Nel 1882 essa occupava 137.000 ha ...
Leggi Tutto
Si dà impropriamente nell'uso comune il nome di costruzioni di cemento armato a tutte le costruzioni costituite essenzialmente da un conglomerato o calcestruzzo di cemento, sabbia e ghiaia in opportune [...] proporzioni (fino al 10-20%); perciò gli oli commestibili, che ne contengono limitate quantità, sono pochissimo nocivi. Gli olî di colza e gli olî per ingranaggi possono produrre dei fori nei calcestruzzi di basamenti per macchine. L'olio di cocco e ...
Leggi Tutto
TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] e in serra è in forte crescita la provincia di Livorno su Pisa e Lucca. Per le piante industriali (girasole, soia, colza) da segnalare la forte ripresa nelle province di Livorno ed Arezzo. Globalmente stazionaria la produzione floricola anche a causa ...
Leggi Tutto
RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] che il Novelli ha elencato nel suo decalogo, fra cui citiamo la raccolta di un primo prodotto primaverile (prato, grano, colza e segale), il ritardo di due mesi di sommersione con maggior igiene del lavoro in risaia, l'eliminazione quasi totale della ...
Leggi Tutto
La sempre maggior potenza delle artiglierie moderne ha reso necessaria l'applicazione d'un sistema di lastre metalliche (corazze) a tutte quelle opere belliche per le quali i primitivi mezzi di difesa [...] forno da cementazione fino a 860° ÷ 880° C., e poi s'immerge rapidamente, di costa, in una gran vasca contenente olio di colza o di oliva a 20° C., che è tenuto in movimento da apposite pompe. Essa vi si lascia raffreddare lentamente, finché la sua ...
Leggi Tutto
Torre costruita per orientare la navigazione notturna, marittima o aerea, per mezzo di sorgenti luminose.
Fari nell'antichità . - Già in tempi antichissimi dovette esserci l'uso di accendere sull'alto [...] a quello cilindrico di Argand (1783), vennero ideati in conseguenza.
Ma né gli spermaceti, né l'olio di colza o di lardo, successivamente sperimentati, diedero risultati soddisfacenti, e vennero tutti immediatamente sostituiti dagli olî minerali, non ...
Leggi Tutto
colza
còlza s. f., raro m. [dal fr. colza, masch., che è dall’oland. koolzaad, comp. di kool «cavolo» e zaad «seme»]. – Pianta delle crocifere (Brassica napus cv. napus), annua o bienne, con radice a fittone, fusto alto oltre un metro, con...
olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...