GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] a Platone, da Tucidide ad Aristotele, da Lucrezio a Virgilio, da Cicerone a Seneca, ai due Plinii, da Varrone a Columella, da Galeno a Vegezio, agli scrittori cristiani come s. Girolamo e Cipriano, ma, soprattutto, largo spazio è dato a Vitruvio ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] di certo viaggio fatto per alcune parti della Germania con varie osservazioni, la traduzione in versi della Coltura degli orti di Columella e I due libri degli orti dell'Esperidi del Pontano, I tre libri della coltura degli orti di G. Milio Voltolina ...
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BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] e se non appare immune da credenze astrologiche. Quando l'opera si amplia, s'infiora di citazioni di Plinio e di Columella e, meno spesso, di Teofrasto, Varrone, Palladio, Crescenzi.
Benché così legato a sperimentazioni proprie, il Giardino non porta ...
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QUARTI TREVANO, Marino
Vittorio A. Sironi
QUARTI TREVANO, Marino. – Nacque a Venezia da Giovanni Luigi ed Emilia Giani, il 12 agosto 1910.
Si laureò presso la facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] di trombosi della carotide interna con reperto agiografico, in Chirurgia, 1949, vol. 4, n. 5, p. 343, con F. Columella), interessandosi anche ai mezzi di contrasto più adeguati da utilizzare (Angiografia cerebrale con Joduron, ibid., 1947, vol. 2, n ...
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BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] 1481, mentre si andava componendo l'opera del Boccaccio.
La terza edizione nota è quella degli Scriptores rei rusticae: Cato,Varro,Columella,Palladius; è un in folio di cc. 303 + i.c.b. "...impressum Regii opera et impensis Bartholomaei Bruschi alias ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] viminale (ibid. 1799), Del tempo migliore di letamare i campi per seminarvi il frumento (ibid. 1812), Del pastino di Columella, ossia Della gruccia toscana e dell'uso suo per piantar viti (Milano 1818) e, ripresi postumi dalle Osservazioni per la ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] di agricoltura nella facoltà di scienze naturali all'università di Napoli, che era stata di N. Andria e di N. Columella Onorati, opposto a numerosi concorrenti ma tutti "oscuri nomi", tagliato fuori l'unico degno antagonista, il Gasparrini, per i ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] concernente i tempi più antichi, dalla genericità divagante di una ostentata erudizione (le citazioni vanno da Omero a Columella, da Procopio a Venanzio Fortunato), infelice velo alla mancanza di sicure notizie, l'esposizione via via si irrobustisce ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] : in introduzione all'opera di un suo figlio precocemente morto, Versione ital. del decimo libro di L. G. Moderato Columella, opera postuma di Bernardino di Corradi d'Austria..., Firenze 1754, troviamo, pp. 41-109, una Geneal. della nobile famiglia ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] in polemica col conte Alessandro Carli. Sicuramente la sua opera di maggiore prestigio rimane la traduzione del De Agricoltura di Columella, pubblicata nel 1808, a Verona; poi, postumo, nel 1850 a Milano, con una bella introduzione di I. Cantù. In ...
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columella
columèlla s. f. [dal lat. columella, dim. di colŭmen «colonna»]. – 1. In anatomia umana, il nucleo o asse osseo della chiocciola dell’orecchio, di cui occupa la parte centrale; è detto anche modiolo. 2. Nella cassa del timpano dell’orecchio...
extracolumella
extracolumèlla s. f. [comp. di extra- e columella]. – In anatomia comparata, porzione esterna della columella dell’orecchio, che nei rettili e negli uccelli, inserendosi sulla membrana timpanica, collega questa con l’orecchio...