Bologna
Margherita Zizi
La città dei dotti e dei buongustai
Bologna è una delle più importanti città d'Italia per la ricchezza delle tradizioni culturali e la vitalità di un'economia basata sul commercio [...] , aritmetica, astronomia, logica, retorica e grammatica. A Bologna studiarono, tra gli altri, Dante, Petrarca, Guido Guinizzelli, ColuccioSalutati. La sua fama attirò nel corso dei secoli numerosi e illustri personaggi: dall'erudito Pico della ...
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Letteratura e Vita civile
Niccolò Machiavelli è l’autore della prima uscita della collana che la Biblioteca Treccani, forte del successo dell’Enciclopedia Dantesca, ha deciso di offrire ai propri lettori [...] a Jefferson, nel segno di quella continuità del repubblicanesimo che unisce idealmente il cancelliere fiorentino ColuccioSalutati, ideatore della fiorentina libertas, fino ai ‘padri fondatori’ statunitensi.
Vacca: Altro elemento interessante è il ...
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Figlio (n. 1351 - m. Brno 1411) del margravio Giovanni Enrico di Moravia, fratello minore dell'imperatore Carlo IV, successe al padre nel 1376. Nominato dal cugino Venceslao IV re di Boemia e dei Romani, [...] a re dei Romani da parte di alcuni dei principi elettori. Protettore delle lettere e delle arti, J. fu tra i primi cultori dell'umanesimo oltre le Alpi. ColuccioSalutati gli fece avere una copia del compendio del De viris illustribus di F. Petrarca. ...
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Letterato e uomo politico fiorentino (Firenze 1363 - Bologna 1415), priore nel 1384, console della Zecca nel 1389. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati, [...] partecipavano l'organista cieco Francesco Landini, il matematico Biagio Pelacani, il tomista Pievano dell'Antella, oltre a ColuccioSalutati. Esiliato da Firenze nel 1401 dal governo delle Arti maggiori, avverso alla sua casa, fu condannato a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] lo furono nel conformare le scritture cancelleresche ai modelli della prosa classica.
Iniziatore di questa fase è indubbiamente da considerare ColuccioSalutati, e non solo per la sua opera di cancelliere, bensì anche per la parte da lui avuta nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , e al tempo stesso mai affermare qualcosa per certo, «ma sempre attribuirlo all’autorità del testo che lo riferiva» (Epistolario di ColuccioSalutati, a cura di F. Novati, 4° vol., parte 1, 1905, p. 129).
Circa dieci anni più tardi Bruni rompe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] alla scienza non sono una semplice ritorsione, ma annunciano una nuova visione del mondo, la stessa che indusse ColuccioSalutati a rivendicare nel De nobilitate legum et medicinae la superiorità del diritto per essere fondato sul principio di equità ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] da P. Misciattelli, ivi 1970); Theodericus de Nyem, De scismate libri tres, a cura di G. Erler, Leipzig 1890; ColuccioSalutati, Epistolario, a cura di F. Novati, Roma 1891-1905; Acta Urbani VI et Bonifatii IX pontificum Romanorum, in Monumenta ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] Niccolò d'Osimo, di reclutarli in loco (settembre 1365); con la mediazione di Guy de Boulogne fece nominare ColuccioSalutati cancelliere di Lucca (luglio 1370). Prima del pontificato la famiglia d'Aigrefeuille aveva iniziato il dotto professore all ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] étude du Catasto florentin de 1427, Paris 1978, ad Indicem; G. Brucker, Firenze nel Rinascimento, Firenze 1980, pp. 180, 189; D. De Rosa, ColuccioSalutati. Il cancelliere ed il Pensatore Politico, Firenze 1980, pp, 15 n., 16 n., 30, 54, 80 s., 97. ...
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semigotico
semigòtico agg. [comp. di semi- e gotico] (pl. m. -ci). – 1. In paleografia, scrittura s., in uso in Italia dalla metà del sec. 14° alla fine del sec. 15°; inventata da F. Petrarca (in polemica con la gotica, divenuta troppo artificiosa...