Comune del Piemonte (151,1 km2 con 75.051 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 123 m s.l.m. nella valle del fiume Tanaro, alla sinistra del fiume, presso la confluenza del torrente [...] astigiana; flussi in parte compensati dalla più recente immigrazione estera. Le risorse agricole provengono tradizionalmente da colture specializzate (vite, cereali e ortaggi), tra cui la vite, malgrado la progressiva riduzione, rimane il prodotto ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] è pari a 2600-2700 m3t−1 di prodotto agricolo (valore medio mondiale calcolato tenendo conto di tutte le colture); esso è destinato a diminuire in misura significativa grazie al miglioramento delle tecniche irrigue (nel lungo periodo si prevede ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] della muscolatura scheletrica, attività del sistema nervoso centrale, attività sessuale, ecc.), in tessuti e organi isolati, in colture cellulari. Non solo sarà possibile, con queste metodiche, avere dati qualitativi sull'attività di una sostanza, ma ...
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(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] , cavo orale e altri). I test vengono eseguiti su animali da laboratorio e si stanno sviluppando test su colture cellulari.
La forma cosmetologica definisce il tipo di eccipiente. Bisogna tuttavia considerare che in cosmetica tutto il preparato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] misurazione della concentrazione di penicillina nell’organismo e della sensibilità all’antibiotico di diversi microrganismi patogeni. La coltura venne effettuata nel modo più semplice, in superficie, e non negli impianti più complessi necessari per ...
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Branca dell’ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi, le popolazioni e le comunità, delle vie di trasferimento di questi agenti e delle loro interazioni con [...] ). Possono essere derivati direttamente dalla natura o possono essere costruiti mescolando specie diverse provenienti da colture axeniche (cioè monospecifiche) fino a ottenere la combinazione desiderata; il sistema deve però contenere componenti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile e dal carbone
Anthony S. Travis
Prodotti chimici di sintesi dal catrame di carbon fossile [...] , furono indotti a studiare i catalizzatori, i preparati farmaceutici, la formulazione di sostanze per la protezione delle colture e i polimeri sintetici. Oltre l'invenzione si entra nel campo dell'innovazione, con la progressione dell'invenzione ...
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Nome comune delle piante del genere Olea della famiglia Oleacee, ordine Lamiali, e in particolare di Olea europaea, nella sottospecie domestica, albero comunissimo nelle nostre regioni, di grande importanza [...] abbondante, segue un’annata di scarica; tale alternanza varia secondo le regioni. L’olivicoltura è una delle più importanti colture agrarie in Italia. La superficie olivicola italiana ha subito una sensibile riduzione dai primi anni 1970 in poi, ma ...
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Gastronomia
Carlo Petrini
Il termine gastronomia comprende non solo i modi di manipolare le vivande, l'approvvigionamento delle materie prime, la struttura dei servizi di tavola, ma tutti gli elementi [...] ora in via di estinzione - si sono immancabilmente ridotti e impoveriti per far spazio alla standardizzazione delle colture, delle razze animali, dei metodi di trasformazione industriali, a una distribuzione degli alimenti sempre più centralizzata e ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] 482); Le uve da tavola (p. 483); le viti americane (p. 484); Bibliografia (p. 485). - Tavv. XCVII-CIV.
Cenni storici sulla coltura della vite in Italia. - L'origine di questa pianta è stata molto discussa. Ormai però non è più possibile ammettere che ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...