VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] si aggira su q. 900.000 di frumento, q. 700.000 di granoturco e q. 100.000 di risone. Seguono le colture industriali della barbabietola da zucchero, del tabacco e del ricino, ma importanza anche superiore hanno quelle ortofrutticole e specialmente la ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] dal fatto che essi subiscono un processo di declorazione riduttiva in condizioni anaerobiche. Così, impiegando una coltura anaerobica arricchita e usando metanolo come donatore di elettroni, è possibile convertire il tetracloroetilene in cloruro di ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] nella aggeratio romana, nella marcita lombarda o nelle risaie giapponesi; consentire il rinnovo del terreno agricolo, come nelle colture in pendio praticate da contadini privi di mezzi meccanici e di concimi chimici nelle zone tropicali e temperate ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] internazionale volta a combattere la produzione e il traffico illegale delle droghe e promuove anche programmi di colture alternative nei terreni usati per la produzione di narcotici. Collabora con più di mille organizzazioni non governative ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] 'aggressione di malattie ed epidemie ci si può difendere ostacolandone la diffusione e la trasmissione. Ma la messa a coltura di nuove terre, l'elaborazione e diffusione di tecniche e tecnologie, la diffusione di alloggi più efficienti per difendersi ...
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Montagna
Il tetto del mondo
In vetta
per la scienza
di Francesco Cardarelli
26 luglio
Cinque alpinisti italiani conquistano il K2, a coronamento delle spedizioni organizzate nell'ambito del progetto K2 [...] qualche area, supera i 6000 m (pendici dei monti Everest e Kanchenjunga), ma sul versante tibetano i pascoli sono magri. Le colture si limitano a fasce lungo i fondi delle valli e sono di entità non trascurabile solo nei bacini abbastanza ampi: sul ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] maggiore alla rappresentazione dei fatti umani (distribuzione e tipi delle dimore permanenti e temporanee, strade, colture, tracce topografiche inerenti allo sfruttamento minerario, ecc.), sia infine dal moltiplicarsi delle ricerche di dettaglio ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...