IRLANDA (XIX, p. 544 e App. I, p. 378)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (p. 547). - Secondo il censimento del 1946 lo Stato libero d'Irlanda contava 2.953.452 ab. (2.968.420 nel [...] sull'agricoltura e si è avuta, negli ultimi anni, una forte tendenza ad estendere l'arativo, a scapito dei terreni a pascolo. Le colture dei cereali sono aumentate da 359.000 ha. nel 1935-39 (con un prodotto di 8.959.000 q.) a 658.000 ha. nel ...
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SIERRA LEONE
Paola Morelli
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 326)
Il paese si estende su una superficie di 71.740 km2 e, al censimento del 1985, aveva una popolazione di 3.517.530 abitanti. [...] : sui 357.000 ha di terreno disponibile la produzione annua non riesce a superare i 4,2 milioni di q (1992). Tra le colture alimentari vanno ricordati manioca (900.000 q), miglio (220.000 q) e sorgo (220.000 q), mais (110.000 q), batate (110.000 ...
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IUTA (XX, p. 53; App. II, 11, p. 132)
Basilio DESMIREANU
Le statistiche della produzione mondiale della i. comprendono anche la produzione delle fibre affini che sono: la canapa ambary (nella Cina), [...] produzione della i. per alimentare le industrie di Calcutta molto importanti per l'economia nazionale, quello pakistano vuol limitare la coltura della i. e aumentare quella del riso di cui difetta il paese.
Nel prossimo avvenire si può contare su una ...
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L'unione economica belganeerlandese-lussemburghese, alla quale si impegnarono con la convenzione di Londra del 1944 i governi in esilio dei tre paesi, non riuscì a realizzarsi entro il 1950, come previsto, [...] alla superficie utilizzata (503 capi, di cui 280 bovini, 185 suini, 18 equini e 20 ovini, ogni 100 ha di prati, pascoli e colture foraggere).
Nel campo siderurgico il B. è al sesto posto nel mondo per la produzione assoluta (20,5 milioni di t, di cui ...
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ZUCCHERO
Adolfo Cecilia
(XXXV, p. 1033; App. II, II, p. 1142; III, II, p. 1149; IV, III, p. 875)
Produzione e commercio. - Tra il 1979 e il 1994 la produzione complessiva dello z. è cresciuta del 21,2%. [...] , sia per il maggior tenore in z. della canna sia per la minore incidenza del costo del lavoro nelle aree di diffusione di questa coltura. Il terreno coltivato a canna è passato dai 13.584.000 ha del 1979 ai 17.606.000 ha del 1994 (+29,6%), mentre ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] la sua importanza, come mostra il fatto che il 44% della popolazione attiva è addetta all'agricoltura (1970).
I terreni arativi e le colture arborescenti (come il caffè) si estendono sul 3,5% del territorio, prati e pascoli sul 12,6%, boschi sul 60,8 ...
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(IV, p. 839; App. I, p. 170; II, I, p. 274; III, I, p. 150; IV, I, p. 166)
Il termine Asia e il suo significato attuale. − La crescente diffusione delle informazioni ha proposto, in anni recenti, i paesi [...] (ONU e FAO), soltanto il 15% della superficie territoriale dell'A. sarebbe attualmente utilizzato per i seminativi e le colture permanenti. Un altro 20% sarebbe occupato da prati e pascoli, un 21% da foreste; mentre il rimanente sarebbe costituito ...
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LETTONIA
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Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] .000 t di carta, ha in seguito lavorato al di sotto delle proprie capacità. In flessione anche la produzione delle tradizionali colture cerealicole (1,4 milioni di t nel 1989) e il settore dell'allevamento. Nel 1990 la produzione di energia elettrica ...
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La forte domanda di cacao verificatasi dopo il 1919, in conseguenza dell'enormemente accresciuto consumo, si accentuò nel 1925 e raggiunse il massimo nel 1927. Durante questo periodo i prezzi aumentarono, [...] che hanno attaccato le piantagioni africane, della minore produttività delle piantagioni invecchiate, della concorrenza di colture agricole più remunerative. Le quantità esportabili diminuiscono del pari, mentre aumenta, nonostante la ripresa ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] dell'area. Il Lago di Aral si è andato prosciugando a causa della continua irrigazione dei campi di cotone, una coltura che richiede una significativa quantità di acqua, con conseguenze immediate dovute all'abbassamento del livello dell'acqua e alla ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...