CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] Records of Tomato Diseases in Italy, in FAO Plant Protection Bull., III (1954), pp. 11- 12; Gli aspetti fitopatologici della coltura del pomodoro in Italia, in Genetica agr., VI (1956), pp. 303-340; Aspetti del freddo nel Mezzogiorno, in Italia agric ...
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GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] la stretta. Le varietà dovevano essere anche di taglia e di mole ridotta, per poter aumentare la densità delle piante in coltura e ottenere da 400 a 500 spighe per metro quadrato, senza correre il pericolo che tale densità predisponesse le piante all ...
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Shiva, Vandana. - Scienziata, ambientalista e attivista indiana (n. Dehra Dun 1952). Dopo gli studi di Fisica all'Università del Punjab e conseguito il PhD in Filosofia della scienza all’Università del [...] sviluppo economico, si è battuta contro la globalizzazione. Tra le sue battaglie vi sono quelle contro OGM, colture intensive, desertificazione, ingegneria genetica, biotecnologie e biopirateria. S. inoltre ha condotto numerose campagne per la difesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] intervistati menzionava, per il settore di competenza, decine di studiosi, ciascuno partecipe dell’evoluzione di una o più colture, in uno o più comprensori. Trascrivere i sei elenchi avvicinerebbe, data l’autorevolezza delle fonti, alla compilazione ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] VI, pp. 7-17; L. Cavazza, Suolo e società di G. H.: l'uomo e l'opera, in Annali dell'Istituto sperimentale per le colture foraggere, 1989, vol. VIII, pp. 11-23; R. Romano, G. H. pedologo umanista, in P. Bertolini et al., Terra e lavoro nel Lodigiano ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] nei suoi giri per l'isola. Secondo il C., il male maggiore era causato dalla pratica di seminare i terreni a "bedustu". Le colture dei cereali, infatti, venivano effettuate in due modi: a "berenili", cioè in terra "ove l'anno andato non vi si seminò ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] della colonna spinale dei ratti per valutarne l’eventuale fluttuazione in base alla nidiata. Nei mesi successivi si dedicò alle colture in vitro, una conoscenza che gli tornerà utile nei primi anni dell’esperienza americana quando metterà a punto un ...
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CRESCINI, Francesco
Andrea Negri
Nacque il 14 febbraio del 1901 a Maderno (Toscolano Maderno, in prov. di Brescia) da Battista e da Caterina Pollini; nel 1925 conseguì la laurea in scienze agrarie presso [...] nitrica nell'ultima fase di vegetazione. Portò validi contributi anche alla conoscenza genetica di queste specie.
Interessato alla coltura della canapa bolognese, che nel periodo 1930-40 assunse in Emilia-Romagna un'importanza preminente sulle altre ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] tumore induceva un alone ancor più ricco di fibre. Inoltre, gli autori osservarono che anche il solo veleno applicato alla coltura di cellule nervose induceva un intenso alone. Dal veleno fu isolata una proteina di peso molecolare 20.000 (S. Cohen ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] gli Svizzeri non trovarono interesse ad aiutare il re, ma la minaccia di guerra durava ancora nel 1517: e quanto soffrivano le colture e le arti e i commerci piemontesi per tutto ciò?
La gravità del fenomeno è intuibile, e nondimeno a tutt'oggi ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...