Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] senza disturbi manifesti. Importanti sono la linfocitopenia spontanea e la diminuzione della sensibilità di queste cellule in coltura all'azione di agenti mitogeni, cioè favorenti la moltiplicazione. Ciò ha evidenti implicazioni in campo immunologico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] varie malattie, come la febbre tifoide, la difterite, la lebbra e il colera non era possibile infettare animali con colture pure e quindi ottemperare alle regole previste dal ragionamento basato su una causalità sufficiente.
Nel corso del XX sec. il ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] , la si ritrova nelle reazioni dei leucociti circolanti dei Vertebrati superiori e perfino nelle cellule isolate delle colture di tessuti embrionali provenienti da specie assai diverse. L'assuefazione rappresenta anche il tipo di comportamento ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] 'inasprirsi della guerra con l'Inghilterra e il blocco continentale, nuove fonti di rifornimento e di sussistenza: a sperimentare la coltura del cotone (quantunque non senza molte riserve da parte del B. e di altri agronomi piemontesi), della colza e ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] non soltanto nel sistema nervoso, ma anche in molti altri tessuti, compresi testicoli e organi escretori. Mettendo questi tessuti in coltura, si è visto poi che l'espressione del gene per continua invariata con la sua periodicità di 24 ore, anche in ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] per l'eccessiva pressione della popolazione sul territorio e a spingersi fino in Europa, dove introdussero l'agricoltura con la coltura dei cereali.
La parola fame indica una condizione di privazione di alimenti, ma al contempo denota anche povertà e ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] .
Scopo del microbiologo è allestire colonie pure, isolando i b. in esame. A tal fine si utilizzano terreni di coltura liquidi o solidi. La crescita dei b. è evidenziabile con l’intorbidamento del terreno. Si possono osservare inoltre agglutinazione ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] .
Nel 1988 sono iniziati i primi studi clinici controllati sull'impiego del fattore viii ricombinante, ottenuto da colture cellulari e somministrato in prodotti contenenti l'albumina umana. Questi studi hanno dimostrato che tali emoderivati sono ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] un determinato genotipo sia caratteristica per ciascun focolaio noto dell'epidemia. L'HIV-1 è coltivato facilmente utilizzando colture di tessuti, e la maggior parte dei ceppi isolati risulta patogena per l'uomo. Tuttavia, la particolare aggressività ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] strato di derma (fibroblasti) che sostiene e interagisce con uno strato di epidermide (cheratinociti). Lo scopo ultimo delle colture di cellule epidermiche umane è il miglioramento dei trapianti autologhi di pelle da utilizzare nella cura di diverse ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...