Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] vantaggio in quanto semplifica i problemi, ma dà luogo anche a un'approssimazione spesso grossolana della realtà. L'uso delle colture in vitro è aumentato in maniera esponenziale e si è venuto affermando con l'avvento della biologia molecolare e dell ...
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La tecnica casearia (p. 292). - Recenti ricerche italiane ed estere hanno meglio precisato gli agenti della maturazione casearia. Si è così potuto stabilire che essa è dovuta essenzialmente al lavorio [...] dall'esterno e precisamente dall'aria, dal sudiciume di stalla (foraggi, feci, ecc.), dal caglio, o presame e dalle colture empiriche (siero o latte fermentato, emulsioni di cacio, ecc.) o razionali (metodo Gorini dei fermenti selezionati) che sono ...
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Nome brevettato con cui è messo in commercio l’antibiotico ossitetraciclina, scoperto nel corso di ricerche microbiologiche eseguite su numerosissimi campioni di terra di provenienza diversa. Fu isolata [...] di un actinomicete, che, per il caratteristico aspetto rugoso e screpolato delle stesse colture su agar, fu denominato Streptomyces rimosus. La t., che si presenta come una sostanza anfotera, cristallina, di colore giallo, ha un ampio spettro di ...
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Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta [...] anch’essa l., utilizzata nella preparazione del pane, del vino, della birra ecc.
Il l. artificiale è costituito da colture di cellule preparate su scala industriale; può essere sotto forma di l. compresso, massa pastosa, con il 30% circa di sostanza ...
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Autodigestione delle cellule consistente nella degradazione delle molecole dei vari costituenti cellulari (a. glicidica, lipidica, protidica), che interviene dopo la morte delle cellule per azione degli [...] enzimi litici contenuti nei lisosomi. L’a. è sfruttata nell’industria dei formaggi e della birra.
I vaccini autolisati sono preparati con tossine microbiche, mediante la filtrazione o la centrifugazione delle colture macerate nell’acqua distillata. ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] della tossina Bt e la sua persistenza nell’ambiente, l’apparizione di resistenza alla tossina negli insetti nocivi per le colture e gli effetti della tossina sugli insetti che invece non sono il bersaglio della resistenza in quanto non nocivi per la ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] del grano. Il padre, Giuseppe, aveva creato un vasto patrimonio avviando in Capitanata un processo di trasformazione delle colture, dei sistemi di conduzione e dei mezzi di produzione in senso capitalistico; liberale conservatore, deputato dal 1874 ...
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Vasta pianura della Sardegna, compresa fra il Golfo di Cagliari e quello di Oristano, delimitata a E dall’allineamento del complesso orografico vulcanico del Monte Arci, dei Monti di Furtei, Serrenti, [...] (C. vitato), si producono i vini cannonau, girò, monica; nelle zone settentrionali predomina la vernaccia (Oristano). Fra le colture legnose specializzate, il mandorlo (Sanluri), che dà luogo a esportazione; gli agrumi sono diffusi a S (zona di San ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] intatto e quindi sono in grado di riprodursi dopo essere state introdotte in un mezzo nutritivo, il cosiddetto terreno di coltura delle cellule libere. Se da un punto di vista metabolico cellule libere e immobilizzate sono simili, non lo sono da ...
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Sostanza mucillaginosa estratta mediante ebollizione con acqua da alghe marine (Rodofite) del genere Gelidium (Giappone, Cina, California) e Ahnfeltia (Siberia). Si presenta sotto forma di polvere biancastra, [...] galattosio; il numero di gruppi solforici è appena del 2% rispetto a quello delle molecole di galattosio. Trova larga applicazione per la preparazione di lassativi, come eccipiente di farmaci, per la preparazione di mezzi di colture microbiologiche. ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...