Con legge 13 marzo 1938, in seguito agli avvenimenti che narreremo brevemente qui sotto, la Repubblica Austriaca ha deciso la sua fusione col Reich germanico, di cui è così diventata un Land. Ci limitiamo [...] le industrie, seguita dal Vorarlberg.
Condizioni economiche (p. 467). - Per quanto riguarda la distribuzione e la produzione delle colture, i cambiamenti verificatisi dal 1923 al 1930 furono minimi. A partire da questa data, in seguito ai varî ...
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La popolazione danese, secondo le rilevazioni censuarie del 1972, ascende a poco meno di 5 milioni di persone, con una densità media di 115 ab. per km2, e presenta un ritmo d'incremento abbastanza regolare, [...] infatti intorno ai quattro quinti del reddito medio annuo di ogni addetto all'industria. La superficie destinata ad arativo e a colture arborescenti comprende il 61,8% del territorio nazionale: di essa, oltre la metà è messa a orzo, avena, frumento e ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] . L'avena, l'orzo, la segale e i legumi (piselli) sono anch'essi prodotti importanti. Assai redditizie le colture del lino, della barbabietola e delle cipolline. Le patate della Zelanda sono di qualità pregiatissima e vengono largamente esportate ...
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Sopprimendo nel 1927 l'antica provincia di Terra di Lavoro, che aveva il suo capoluogo in Caserta, e suddividendo con criterî non sempre giustificabili i territorî di essa tra la provincia di Napoli e [...] migliori le coltivazioni più intensive sono quelle del grano, del granoturco, del lupino, della patata e della canapa. Fra le colture arboree sono largamente diffuse la vite e molte varietà di alberi da frutto. L'allevamento (di bovini e di bufali ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] la conversione dei terreni acquista un carattere permanente, ma la maggior parte delle aree convertite è utilizzata per colture mobili e nel periodo di abbandono torna a coprirsi di vegetazione, trasformandosi in foresta secondaria. Su scala mondiale ...
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Regione dell’America Settentrionale, lungo l’Oceano Pacifico; comprende l’omonimo Stato degli USA e l’allungata penisola che appartiene al Messico (➔ Bassa C.): il nome fu attribuito dallo spagnolo F. [...] opere irrigue, ha una ricca agricoltura, la cui produzione è molto diversificata, con una specializzazione verso le colture legnose e quelle ortive; molto abbondante è la produzione di prugne, che alimentano una fiorente industria conserviera, di ...
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Teramo Comune dell’Abruzzo (152 km2 con 53.998 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 265 m s.l.m. in posizione equidistante tra il Mar Adriatico e il massiccio del Gran Sasso d’Italia. Nel [...] frutta, dell’olivo e della vite sulle colline e lungo la costa, dove sono largamente presenti, insieme alle colture ortofrutticole, le attività di pesca. Assai sviluppato il turismo balneare, che fa riferimento alle buone attrezzature ricettive di ...
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Città dell’Argentina (203 km2 con 14.966.530 ab. nel 2017), capitale federale della Repubblica, situata ai limiti della Pampa, sulla riva destra del Río de la Plata, a circa 170 km dall’Atlantico. La Grande [...] La Plata. Vi si praticano con ottimo rendimento l’allevamento specializzato di bovini e ovini e le colture cerealicole (grano, mais, avena), oleaginose (lino, girasole) e ortofrutticole. L’industria conta importanti stabilimenti. Sviluppata la pesca ...
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VOLINIA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Fritz EPSTEIN
Voivodato della Repubblica polacca, corrispondente solo in parte all'omonima regione storica, e non corrispondente all'omonimo governatorato d'epoca [...] I centri cittadini sono pochi e piccoli: i principali sviluppatisi in corrispondenza al limite settentrionale dei territori più adatti alle colture, e in pari tempo ai punti in cui è stato possibile, in passato, organizzar meglio la difesa contro gli ...
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Nato come stato sovrano nel 1960, l'A. V. ha vissuto i primi anni della sua indipendenza in modo piuttosto tormentato, soprattutto a causa della grave crisi economica che l'ha attanagliato nel biennio [...] , vale a dire il miglio, il sorgo, il mais e poi il riso, la batata e la manioca. Importanti sono pure alcune colture industriali, quali il cotone, l'arachide e il sesamo. Più rilevante dal punto di vista delle esportazioni è l'allevamento: nel 1974 ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...