. Regione pianeggiante, che si estende fra la bassa Schelda e la media Mosa, comprendente all'incirca le province belghe di Anversa e del Limburgo e parte di quelle olandesi del Brabante Settentrionale [...] utilizzato in passato quasi soltanto come magro pascolo per gli ovini, ma da alcuni decennî viene sfruttato anche dalle colture, sopratutto foraggere, con intense concimazioni e con l'ausilio dell'irrigazione. Su vaste aree notevole è stata l'opera ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] , con un’ampia percentuale di attivi (poco meno di un terzo del totale). Oltre il 42% della superficie territoriale è messo a coltura, il 17% è occupato da prati e pascoli, il 33% da boschi. I cereali sono diffusi nel bacino danubiano (frumento, mais ...
Leggi Tutto
Vasta penisola del Sud-Est asiatico (quasi 2 milioni di km2), chiamata anche, meno propriamente, India Posteriore. Con l’Indonesia s’interpone tra l’Oceano Indiano e il Pacifico formando un gigantesco [...] di Malacca si restringe a pochi chilometri in corrispondenza dell’Istmo di Kra; la presenza di alcune pianure alluvionali favorevoli alle colture e l’esistenza di zone di rifugio nei monti più isolati; il sovrapporsi di popoli venuti da N in ondate ...
Leggi Tutto
(fr. Oran) Città dell’Algeria (655.852 ab. nel 2008), al centro della ben riparata baia omonima; capoluogo dell’omonima provincia. La città vecchia, che si estende su una terrazza fra il massiccio del [...] città con la più alta percentuale di Europei di tutta l’Africa settentrionale. Sbocco dei prodotti agricoli del fertile entroterra (colture orticole lungo la costa e vigneti all’interno), collegata per ferrovia ad Algeri e a Fes, capolinea di quella ...
Leggi Tutto
Regione naturale della Toscana (circa 800 km2), corrispondente al bacino superiore dell’Arno e delimitata a N dal gruppo del Monte Falterona, a O dalla catena di Pratomagno e a E dalle Alpi di Serra, dal [...] terreni arenacei e calcareomarnosi. Molto estesi nella parte superiore i castagneti, le abetine (foreste di Camaldoli) e i pascoli; colture di cereali, legumi, della vite e, in parte, dell’olivo, nella parte mediana e inferiore. Il centro principale ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 546)
Manfredo Vanni
Il Piemonte su una superficie di 25.400 km2 ha (1961) una popolazione di 3.889.962 ab. (circa un tredicesimo della popolazione nazionale), [...] la loro natura, per la vecchiaia, per l'aspra conformazione del rilievo producono scarso legname. Minima è l'area che rimane alle colture, che coprono poche diecine di migliaia di ettari; ed i seminativi, per la povertà del suolo e i rigori invernali ...
Leggi Tutto
Sulu (o Jolo), Isole Arcipelago compreso tra il Mar di Sulu e il Mar di Celebes, il più meridionale delle Filippine, di cui costituisce la regione autonoma Mindanao Musulmana (13.010 km2 con 4.120.795 [...] natura vulcanica o corallina, sono ricoperte da rigogliosa vegetazione nelle zone montuose, mentre nelle pianure costiere e nelle valli presentano colture di riso, canna da zucchero, palma da cocco e manioca. Lungo le coste è molto diffusa la pesca ...
Leggi Tutto
LESOTHO
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
. Già protettorato britannico con il nome di Basutoland (VI, p. 366; App. III, 1, p. 207), il L. costituisce dal 1966 un regno indipendente nell'àmbito del [...] , che nel 1956 aveva solo 1600 ab., nel 1971 ne contava 29.049.
Meno del 12% della superficie è a seminativi e colture legnose agrarie, ma più dell'82% a prati e pascoli permanenti, onde il rilevante patrimonio zootecnico: 1,6 milioni di ovini, 970 ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] di prezzo. Da quando è iniziato lo sfruttamento dei giacimenti (1922), la tradizionale economia agricola, basata sulle colture di piantagione e sull’allevamento estensivo, ha ridotto il suo ruolo, deprimendo anche il peso politico ed economico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centro-orientale, confinante a N con il Sud Sudan, a E con il Kenya, a S con la Tanzania e il Ruanda, a O con la Repubblica Democratica del Congo.
Caratteristiche fisiche
Il territorio, [...] le vecchie piantagioni sono state riassettate: il caffè, sia nella varietà robusta, sia in quella arabica, rappresenta la coltura commerciale più importante (211.000 t nel 2008) e l’unica voce di rilievo nelle debolissime esportazioni ugandesi. Volte ...
Leggi Tutto
-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...