CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] sua opera di studioso e pubblicista su questioni agrarie con alcuni articoli su La Tribuna concernenti la possibilità di incrementare in Italia la coltura del cotone.
Il C. morì a Chiavenna, nella notte tra l'11 e il 12 sett. 1906, in una pausa delle ...
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Regione amministrativa autonoma a statuto speciale dell’Italia settentrionale (7924 km2; 215 comuni, con 1.206.216 ab. nel 2020; densità 152 ab./km2), istituita con legge Cost. 1/31 gennaio 1963. La sua [...] comunitarie. Le maggiori produzioni riguardano le colture tradizionali: mais, grano, patate e barbabietole prospettive sono offerte dalla frutticoltura. Grande importanza hanno le colture specializzate (soprattutto la vite, nel Collio, nell’area ...
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RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] gli erano utili, ha aumentato le rese con la lavorazione della terra, l'irrigazione, la concimazione, la rotazione delle colture, la difesa dai parassiti. In tal modo ha distrutto i primitivi equilibri naturali e instaurato sistemi disequilibrati che ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] disposizione, la sua qualità e fertilità, come anche l'abbondanza e purezza dell'acqua determinano la gamma delle possibili colture; lo sviluppo tecnologico, dal canto suo, potrà espandere o contrarre la produzione. Il sistema politico che regola la ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] ancor oggi cardine dell'agricoltura, sono in forte sviluppo l'allevamento degli animali da pelliccia e la frutticoltura (mele).
La coltura del frumento si è leggermente contratta (120-130 milioni di q nel 1970-72); sempre notevoli le produzioni degli ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] dei servizi.
Attività primarie. - La superficie coltivata si è ridotta al 20,1% del totale (19,9% di arativi e 0,2% di colture arboree), mentre era il 24,7% alla fine degli anni Cinquanta. Anche l'area destinata a prati e pascoli si è ridotta (dal 37 ...
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Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] stazioni di macchine agricole. Degli 11,1 milioni di ettari della superficie territoriale, 4,8 milioni (46,4%) sono dedicati alle colture, 3,1 milioni (29,8%) sono coperti da foreste e il resto è costituito da prati, pascoli e terreno improduttivo ...
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(III, p. 330; App. II, I, p. 185; III, I, p. 96; IV, I, p. 127)
La popolazione angolana è di 9.385.725 ab. (stima 1988), di cui circa il 30% vive in aree urbane (14% nel 1970). Il gruppo etnico più importante [...] e l'insicurezza dei territori agricoli hanno però compromesso tutti i progetti di sviluppo per queste produzioni. Altre importanti colture commerciali, ora in crisi, sono quella della sisal, colpita dal recente calo del prezzo sul mercato mondiale, e ...
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Popolazione (p. 527). - La composizione e la struttura della popolazione dal punto di vista etnico non ha avuto nell'ultimo quinquennio modificazioni notevoli, benché si sia raggiunta una più esatta valutazione [...] ), e infine la ricostituzione del patrimonio forestale.
Grandi progressi hanno fatto la viticoltura, l'olivicoltura, le colture ortofrutticole e la tabacchicoltura, che costituiscono la base d'industrie anch'esse in crescente sviluppo.
Allo sviluppo ...
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IRLANDA (XIX, p. 544 e App. I, p. 378)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
Popolazione (p. 547). - Secondo il censimento del 1946 lo Stato libero d'Irlanda contava 2.953.452 ab. (2.968.420 nel [...] sull'agricoltura e si è avuta, negli ultimi anni, una forte tendenza ad estendere l'arativo, a scapito dei terreni a pascolo. Le colture dei cereali sono aumentate da 359.000 ha. nel 1935-39 (con un prodotto di 8.959.000 q.) a 658.000 ha. nel ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...