MAMELI, Giuliana Eva
Luciana Migliore
Nacque a Sassari il 12 febbr. 1886 da Giovanni Battista, colonnello dei carabinieri, e Maddalena Cubeddu. Quando il padre andò in pensione la famiglia si trasferì [...] 1915). Con il trasferimento a Cuba si volse alla botanica tropicale, con particolare attenzione ai cereali e al miglioramento delle colture di canna da zucchero e tabacco (1917-25). Nel periodo successivo, a Sanremo, la sua attività si arricchì di ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] è il primo paese produttore, con circa metà della produzione mondiale), i chiodi di garofano e vari oli essenziali. Le principali colture di sussistenza sono il riso e la manioca. Meno del 10% del territorio è coltivato, con rese piuttosto basse. Il ...
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(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] tipiche si individuano in funzione della quota: i fondovalle fino ai 1000 m (tierras calientes) sono adatti alle colture tropicali (cacao, banano, palma da cocco, canna da zucchero ecc.), le quote intermedie (tierras templadas, 1000-2000 m ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] 482); Le uve da tavola (p. 483); le viti americane (p. 484); Bibliografia (p. 485). - Tavv. XCVII-CIV.
Cenni storici sulla coltura della vite in Italia. - L'origine di questa pianta è stata molto discussa. Ormai però non è più possibile ammettere che ...
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PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] 'aria per mezzo di ventilatori, meno economico e meno diffuso. Ognuno di questi metodi è più adatto a particolari colture e in determinate località, anche in rapporto alle possibilità economiche.
In Italia è particolarmente diffuso il metodo della ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] al compimento di un intero ciclo produttivo nella produzione agricola, considerando anche l’avvicendamento e la rotazione delle colture.
Nel linguaggio del marketing, il ciclo di vita del prodotto è la successione degli stadi che un prodotto ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] (o l’usuario) fa propri i f. naturali e civili per la durata del suo diritto (art. 984 c.c.). Per le colture annuali o pluriennali (per es., i boschi), se il proprietario e l’usufruttuario (o l’usuario) si succedono nel godimento della cosa ...
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Legno
Massimiliano Barletta
Storicamente, l'ampia disponibilità e le proprietà caratteristiche di questa materia prima ne hanno fatto il materiale naturale per eccellenza in numerose attività umane [...] delle associazioni di produttori e delle cooperative con criteri decisionali di tipo democratico, libero accesso al capitale e colture ecologiche che alimentino le speranze in una pratica più razionale dell'estrazione del legname e in un corretto ...
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Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] in vitro (sviluppata, dopo il 1939, dal Gautheret) e da quelle per il controllo e la regolazione dell'a. La coltura di tessuti ha fornito molti dati sia sui fenomeni di morfogenesi che presentano i tessuti in vitro (modificazioni della morfologia ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] giungendo a produrre fino a sette raccolti all'anno grazie alla preparazione del suolo per la semina e alla rotazione delle colture. Nel XVI sec. Durán descrisse anche il sistema di coltivazione del mais nelle chinampa in uso presso gli Aztechi. Egli ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...