Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] che viene anche chiamata G₀ per le cellule che hanno perso la capacità proliferativa. Studi effettuati su cellule in coltura hanno messo in evidenza come fattori ambientali, quali mancanza di nutrimento, cambiamenti di temperatura o del pH, possono ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] da IL-l2 in vitro. Mentre i linfociti T CD4 provenienti da topi BIO.D2 mantengono la reattività a IL-l2 in coltura e presentano un fenotipo differenziativo THl, i linfociti T CD4 di topi BALB/c, trattati nello stesso modo, mostrano un fenotipo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] per l'agricoltura proposte da Eugene Odum implicavano un più ampio uso dell''agricoltura dei detriti' (per es., le colture di ostriche lungo le coste atlantiche e del golfo del Messico), una minore dipendenza dai combustibili fossili nelle fattorie e ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] in ambienti protetti, quali cabine per lavori di alta sterilità (manipolazione di farmaci e di materiali biologici: virus, colture di cellule ecc.) e per ridurre il più possibile la contaminazione dell'aria in camere operatorie, reparti per immaturi ...
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Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] le variazione del Ca2+ citosolico, di capire la complessità e varietà del segnale a livello di singola cellula, sia in colture cellulari sia in fettine di tessuto o in organi interi. Altri approcci si sono basati sulla luminescenza della fotoproteina ...
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Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] ) che si aggira intorno a 100. Attualmente, anche per motivi etici si tende sempre più a usare, al posto degli animali, colture cellulari. Se si hanno disponibili solo questi ultimi dati, la stima di tale valore è però molto più incerta. Nel caso che ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] .
Bibliografia
Casarett and Doull's toxicology, ed. M.O. Admur, J. Doull, C.D. Klassen, New York, Macmillan, 1993.
Colture cellulari in tossicologia, a cura di F. Zucco, V. Bianchi, Roma, Lombardo, 1994.
Ecotossicologia, a cura di M. Vighi, E ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] I due otterranno, insieme a Salvador E. Luria, il premio Nobel 1969 per la medicina o la fisiologia.
Una nuova tecnica di coltura dei virus in vitro. è messa a punto da Frank M. Burnet e dai suoi collaboratori della University of Melbourne. Il metodo ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] obiettivi. L'avvento delle scienze genomiche ‒ cioè il sequenziamento rapido del DNA, la chimica combinatoria, i test su colture cellulari e i metodi di screening automatizzati ‒ sta portando a una nuova concezione della ricerca farmaceutica; in essa ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] richieste in via generale. Nondimeno, si è trovato il modo di ovviare all'impedimento mediante il deposito di una coltura del microrganismo presso un centro di raccolta abilitato (si vedano i punti 28 e 28bis del regolamento di esecuzione della ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...