Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] % della popolazione attiva e contribuiva al PIL per il 18,5%) rappresenta una voce importante dell’economia del paese. Colture principali sono ortaggi, agrumi, olive e tabacco nella pianura costiera, cotone e barbabietola da zucchero nella valle dell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] , con un’ampia percentuale di attivi (poco meno di un terzo del totale). Oltre il 42% della superficie territoriale è messo a coltura, il 17% è occupato da prati e pascoli, il 33% da boschi. I cereali sono diffusi nel bacino danubiano (frumento, mais ...
Leggi Tutto
Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] , per quanto concerne i cereali, è il mais; seguono il frumento, l’orzo e l’avena. Diffuse anche le colture della patata e delle prugne, che vengono consumate fresche oppure distillate (slivoviz), essiccate o trasformate in conserve. L’allevamento ...
Leggi Tutto
(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] 390.000 ha di seminativi, soprattutto a grano; in diminuzione risultano i prati e i pascoli permanenti e le colture boschive, mentre si espan dono ulteriormente le coltivazioni legnose. Il patrimonio zootecni co segna un forte regresso: bovini e ...
Leggi Tutto
VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] piatte o debolmente ondulate (M. Torozos), che l'uomo ha denudato del loro mantello boschivo e conquistato alle colture. La provincia non corrisponde a una unità naturale, essendosi costituita per successiva aggregazione di zone prossime al centro ...
Leggi Tutto
Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] Il soggetto, caro ad altri mosaici d'età romana, è particolarmente interessante, tanto più che vite e grano erano colture particolarmente fiorenti nell'Africa romana.
Sebbene di valore artistico assai minore, non si possono non ricordare, accanto ad ...
Leggi Tutto
GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] commissione di Pubblica Istruzione, uno "stabilimento di agricoltura" (p. 332) che prevedeva la sistemazione di terreni per le colture sperimentali, un edificio d'ingresso con porticato di ordine dorico in aggetto, e vari edifici per le attività ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] contribuisce al PIL per il 3,4% e occupa il 4,5% della forza lavoro (dati 2009). Le principali colture sono rappresentate da cereali (soprattutto frumento e mais), patate e barbabietole da zucchero. Diffusa nelle regioni collinari occidentali e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] deriva l’acqua dal Lago di Kahovka); la barbabietola è la produzione più importante e sui suoi cascami, integrati da colture foraggere, si è basato lo sviluppo dell’allevamento bovino e suino. Lungo le coste è largamente praticata la viticoltura ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] incontrastato delle aghifoglie, che formano una sconfinata foresta di pini e di abeti, interrotta solo dai laghi e da oasi di coltura. Esclusi i laghi circa il 72% del suolo è coperto da boschi. La fauna della F. presenta caratteristiche comuni alla ...
Leggi Tutto
-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...