CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] terra, e nel pus che si formava nel punto di inoculazione osservò la presenza di bacilli che riuscì a coltivare in colture miste e che a loro volta erano in grado di provocare la malattia (Ueber infektiösen Tetanus, in Deutsche med. Wochenschr., X ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] personalmente, percependo il significato più ampio dell’impresa, relativo alla crescita del suo prestigio. Tuttavia, il recupero alla coltura di ampi territori non modificò i modi e i rapporti di produzione e soprattutto non moltiplicò la proprietà ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] riuscì a mettere a punto il procedimento di isolamento e coltura dei germi anaerobi responsabili della forma morbosa. Studiò i più dei casi osservati, la possibilità di preparare dalle colture dei germi isolati sieri immuni in grado di proteggere ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] assegnati a questi istituti comprendevano la supervisione di numerose prove agrarie fatte sul campo (cerealicolture, colture erbacce, varietà di vitigni, rotazione, concimazione, ecc.) e di campionature comparative (terreni, acque, fertilizzanti, uve ...
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VISMARA, Emilio Enrico (Emerico, Emirico)
Serena Casu
– Nacque a Modena il 27 luglio 1873 da genitori milanesi. Il padre Francesco era direttore della Manifattura tabacchi, la madre Luigia Zucchi era [...] ’idea di una «bonifica integrale», che comprendesse, oltre all’elettrificazione agricola, anche interventi per incentivare le colture pregiate, contrastare la malaria, migliorare le condizioni sociali e igieniche, promuovere la crescita industriale e ...
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SARCHIANI, Giuseppe
Elisabetta Benucci
– Nacque il 21 dicembre 1746 a San Casciano in Val di Pesa (Firenze) da Piero e da Niccola Nozzoli, entrambi di modesta condizione.
Compiuti i primi studi nelle [...] 1796 e il 1821, trentanove articoli: si tratta di elogi di accademici defunti e di lezioni sul rinnovamento di alcune colture, i cui autografi manoscritti sono conservati presso l’accademia.
«Occupato unicamente in quegli studi e vedendo così paghi i ...
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TERRACCIANO, Achille. – N
Stefania Bagella
acque a Muro Lucano (Potenza) il 5 ottobre 1861, primogenito dei numerosi figli di Nicola (v. la voce in questo Dizionario) e di Enrichetta Cataldi.
Dopo gli [...] di Palermo. Qui, sotto la guida dell’insigne ecologo Antonino Borzì, poté dedicarsi alle sperimentazioni agronomiche sulle colture subtropicali e tropicali e alla cura del primo abbozzo del giardino coloniale. Pubblicò alcune brevi monografie: sulle ...
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BUCCI, Antonio
Ugo Baldini
Nato a Faenza il 18 ag. 1727 da Filippo e da Lucrezia Gori, in una famiglia agiata, compì i primi studi nel seminario locale, ove discusse anche alcune tesi teologiche. Frequentò [...] orientò i suoi studi successivi in senso scientifico; si occupò seriamente di agricoltura, compiendo esperimenti, promuovendo alcune colture, diffondendo nuove piante. Nel 1783 pubblicò a Pavia le Osservazioni circa il flogisto,e le differenti specie ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] nelle stufe a secco.
Classificò un gran numero di funghi parassiti delle piante, d'Insetti ed Acari dannosi alle colture agricole; mise insieme una ricca collezione di funghi Imenomiceti utili e dannosi, che conosceva come pochi in Italia; attese ...
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MORIS, Giuseppe Giacinto
Rosanna Caramiello
MORIS, Giuseppe Giacinto. – Nacque ad orbassano, vicino Torino, il 25 aprile 1796 dal notaio Giovanni Maria e da Paola Boglione, in una famiglia colta ma [...] dettagliate relazioni a Carlo Matteo Capelli, direttore dell’orto botanico di Torino, accompagnate da informazioni sulle colture praticate così come sullo stato dei pascoli, il cui incremento avrebbe potuto migliorare l’allevamento del bestiame ...
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-coltura
[dal lat. -cultura di agricultura]. – Secondo elemento di sostantivi composti, con il sign. di «coltivazione, allevamento» (è preferito, in genere, alla variante -cultura): tabacchicoltura, orticoltura; apicoltura. In partic., in...
coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...