NUTRIZIONE
Aldo Mariani-Costantini
(XXV, p. 85; App. IV, II, p. 631)
Nel significato attualmente riconosciuto dalla comunità scientifica il termine n. comprende lo studio della funzione biologica degli [...] (cioè tornate alla ricerca di base).
Tuttavia i modelli sperimentali (per es. quelli che fanno ricorso a colturecellulari, a tessuti od organi isolati, a modelli animali di laboratorio, ecc.), se consentono di testare attentamente ogni ipotesi ...
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INTERFERONE
Franca Ascoli
Gli i. sono molecole proteiche che, in base alle diverse caratteristiche antigeniche, sono state suddivise in 3 classi principali: α, β e γ. Gli i. α e β sono glicoproteine, [...] la loro produzione tende progressivamente a decrescere fino a scomparire dopo circa 24 ore. Esperimenti in vitro su colturecellulari, condotti utilizzando svariati inibitori metabolici, hanno consentito di ottenere una superproduzione di i. α e β e ...
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(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] , cavo orale e altri). I test vengono eseguiti su animali da laboratorio e si stanno sviluppando test su colturecellulari.
La forma cosmetologica definisce il tipo di eccipiente. Bisogna tuttavia considerare che in cosmetica tutto il preparato è ...
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RETROVIRUS
Ferdinando Dianzani
I r. costituiscono una famiglia di virus (Retroviridae) estremamente diffusa in natura e in grado di infettare praticamente tutti i vertebrati e, forse, anche animali [...] ; gli spumavirus causano invece solo infezioni apparentemente benigne e vengono occasionalmente isolati come contaminanti di colturecellulari di varie specie animali con un effetto citopatico caratterizzato da una degenerazione spongiforme (v. tab ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Guglielmo Scarlato-Alessandro Prelle-Maurizio Moggio
(XXIV, p. 89; App. II, II, p. 371; III, II, p. 178; IV, II, p. 539)
Tessuto muscolare. - Negli ultimi anni sono stati compiuti [...] vimentina. La desmina può coesistere con la vimentina, e copolimeri di queste due proteine sono stati osservati in colturecellulari di muscolo. Sia la desmina che la vimentina sono localizzate alla periferia della linea Z, dove danno luogo alla ...
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Imaging molecolare
Alessandro Napoli-Emanuela Algeri-Roberto Passariello
Per imaging molecolare (IM) si intende la rappresentazione, la caratterizzazione e la quantificazione visiva dei processi biologici [...] e patologici in animali vivi.
Tali premesse, in era postgenomica, hanno consentito di coniugare gli studi sperimentali in vitro su colturecellulari con studi sull'imaging nei soggetti viventi. Se le tecniche di imaging si sono basate sull'analisi di ...
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PENSO, Giuseppe
Biologo, nato a Roma il 23 agosto 1904, laureato in medicina a Roma nel 1929; capo dei laboratori di microbiologia dell'Istituto Superiore di Sanità. È socio della Società italiana delle [...] . Fra le più importanti sono quelle sulle malattie dei pesci, sui microbatterî, sui fagi, sui disinfestanti, sulle colturecellulari. Ha definito la malattia dei porcari; ha dimostrato l'azione disinfestante della calciocianamide. A lui si deve la ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] sementi, in modo da esaltare le capacità di autofertilizzazione delle colture nei confronti dell’azoto e ridurre i costi e i Tra gli enzimi, che possono essere ottenuti da estratti cellulari con processi di trasformazione o ancora trasferendo i geni ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] in varî tipi di cellule e di organismi, causano lesioni cellulari simili a quelle da raggi X, hanno intensa azione fin dal secolo scorso, W. B. Coley propose l'impiego di colture batteriche uccise per la cura dei tumori. Le tossine di Coley hanno un ...
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. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] generalmente perduti nel giro di poche generazioni cellulari. L'identificazione nell'ibrido dei cromosomi residui cromosomica del feto, eseguendo l'analisi del cariotipo su colture di cellule del liquido amniotico, prelevato per amniocentesi.
Bibl ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
immunitario
immunitàrio agg. [der. di immunità]. – 1. Relativo all’immunità (in senso storico), o che gode d’immunità: concessioni i.; un ente i.; terre immunitarie. 2. Relativo a immunità (come termine della medicina e biologia): stato i.;...