Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia cellulare affonda le sue radici nella citologia e nell’istologia del XIX [...] per disaggregare i tessuti in cellule singole e per produrre colture di quest’ultime. Theodore Puck e i suoi colleghi della base fisica per il movimento di molecole attraverso la membrane cellulari per via di canali molecolari e pori, così come di ...
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funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] incompleta, che permette al nucleo e agli altri organelli cellulari di migrare da una cellula all'altra.
Decompositori d' questi funghi per combattere gli insetti dannosi alle colture agricole.
Nel Phallus impudicus, chiamato comunemente satirione, ...
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cellule staminali neurali
Popolazione di cellule multipotenti presenti nell’embrione, capaci di autorinnovarsi e di generare i tre principali tipi di cellule che costituiscono il cervello adulto (neuroni, [...] assicura le adeguate interazioni tra i differenti tipi cellulari presenti. Le c. s. n. della più retrospettiva, cioè basata sulla determinazione delle loro proprietà in sistemi di coltura cellulare in vitro. L’isolamento e l’espansione di c. s. ...
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epidermide
Stefania Azzolini
Epitelio squamoso pluristratificato e cheratinizzato che, assieme al sottostante derma, costituisce la pelle. L’epidermide, derivata dall’ectoderma, ha uno spessore di 0,07÷0,12 [...] cellulare più numerosa e si dispongono in cinque strati cellulari morfologicamente ben distinti. Dagli strati più profondi verso l un processo non ancora del tutto chiarito, noto come secrezione citocrina.
→ Cellula. Colture di cellule e tessuti ...
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metabolismo cellulare
Complessa rete di processi chimici e fisici usata dalla cellula per accrescersi, organizzare la sua struttura interna, riprodursi e svolgere compiti specifici. Tali reazioni, che [...] più importanti sono gli acidi nucleici, gli amminoacidi, le membrane cellulari, formate da lipidi, proteine e altri costituenti, e i multicellulare, è il requisito base per avere successo nell’evoluzione. (*)
→ Cellula. Colture di cellule e tessuti ...
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ipotermia
ipotermìa [Comp. di ipo- e -termia] [FME] L'esposizione dell'organismo a temperature minori di quella corporea normale (37 °C), naturale oppure provocata a scopo terapeutico o per altri scopi; [...] : tecnica molto usata nei laboratori in cui si effettuano colture in vitro di cellule, per la conservazione in azoto liquido (-170 °C) o in congelatori (-70 °C) delle linee cellulari; prima del congelamento, che deve essere graduale, al terreno ...
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RICAMBIO.
Gaetano QUAGLIARELLO
Pietro RONDONI
Ugo PRATOLONGO
Il ricambio negli animali: Fisiologia normale: Ricambio materiale (p. 207); Ricambio energetico (p. 208); La produzione di energia negli [...] riposo assoluto. Anche i glucidi e i lipidi sono costituenti cellulari, ma l'organismo animale può formarli dai protidi.
I protidi in quanto è misura del grado di sobrietà delle diverse colture, e nell'economia e nel governo delle acque d'irrigazione ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] col trasformarsi in una massa di cellule indifferenti che non differiscono molto da quelle emigrate alla periferia della coltura.
Tutti gli stipiti cellulari di antica data, come quello dell'Istituto Rockefeller (fig. 10) che ha più di 23 anni di ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] vetro possono sopravvivere a lungo e accrescersi (v. tessuti, colture di); e, ciò che ha maggior interesse per l'istologia loro individualità scompare. Le tre sorta più comuni di fusioni cellulari sono i tubi cribrosi, le trachee, e i vasi laticiferi ...
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FISIOLOGIA (gr. ϕυσυιλογία)
Silvestro BAGLIONI
Ettore REMOTTI
Luigi MONTEMARTINI
Michele MITOLO
È la scienza che indaga le funzioni degli organismi viventi, mirando a conoscere i caratteri, le condizioni [...] specialmente per quanto riguarda l'istologia e i fenomeni cellulari. F. Redi con le sue esperienze sulla generazione di tessuti, da organismi adulti e in via di sviluppo (colture degli organi e dei tessuti), sono andati divenendo sempre più numerosi ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
immunitario
immunitàrio agg. [der. di immunità]. – 1. Relativo all’immunità (in senso storico), o che gode d’immunità: concessioni i.; un ente i.; terre immunitarie. 2. Relativo a immunità (come termine della medicina e biologia): stato i.;...