La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] ma, nel momento in cui iniziò a penetrare la patologia cellulare, molti studiosi seguirono una teoria 'mista' in base alla mutazioni rivelate dalla necessità di aggiungere al mezzo di coltura specifiche sostanze nutritive, in assenza delle quali la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] . Negli anni Trenta, Levi introdusse per primo la tecnica della microcinematografia per registrare il comportamento delle cellule in coltura al microscopio: un metodo che dava ulteriore slancio agli studi sulla crescita nervosa e sulla rigenerazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] in contesti differenti. Nel 1976 si scoprì la possibilità di far proliferare le cellule T in coltura, qualora il terreno fosse stato precedentemente condizionato da cellule T attivate con un mitogeno. Questa osservazione fu spiegata da Kendall Smith ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] l'avvento della biologia molecolare e dell'ingegneria genetica. La modificazione specifica dell'assetto genico delle cellule in coltura è ormai alla portata di qualsiasi laboratorio mediamente attrezzato. Infatti, è ragionevolmente facile inserire a ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] piante di grano alcune specie di Penicillium, dalla cui coltura ricava un 'brodo' che filtra e concentra ottenendo, non è possibile il contrario, a causa della presenza sulla parete cellulare di specifiche sostanze cui i due tipi di farmaci si legano: ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] , perché consente, a partire da una sequenza genica nota, di inattivare quel gene nelle cellule embrionali di topo (cellule ES). Una cellula ES è ottenuta e messa in coltura a partire da embrioni di topo allo stadio di blastocisti. Quando le ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] virus influenzali dalle secrezioni nasofaringee o dai gargarizzati in colture cellulari o in uova embrionate, oppure attraverso l'identificazione diretta degli antigeni virali nelle cellule nasolaringee con test di immunofluorescenza, o ELISA (Enzyme ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] quando alcuni di essi ‒ fra gli altri l'esame delle cellule nel cosiddetto Pap test per la diagnosi del cancro della a partire da tecniche precedenti, quali i mezzi di coltura solidi destinati all'osservazione del bacillo dell'antrace sviluppati ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] al Kaiser Wilhelm Institut für Biologie un corso di coltura dei tessuti in vitro, sotto la direzione di A ); la seconda riguardante l'emovanadina, pigmento contenuto nelle cellule ematiche di alcune specie di ascidie (Phallusia mamillata), scoperto ...
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Ustione
Piero Alfredo Palmisano
Vito Verardi
Le ustioni (dal latino ustio, derivato di ustus, participio passato di urere, "bruciare") sono lesioni della cute e delle mucose provocate da agenti termici [...] dette a tutto spessore in quanto il danno con necrosi cellulare interessa tutte le strutture della cute. Esse si presentano di cadavere appositamente conservata. Di recente introduzione è la coltura della cute del paziente in laboratorio, che consente ...
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coltura
s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare»]. – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto;...
ibridazione
ibridazióne s. f. [dal fr. hybridation, der. di hybrider «ibridare»]. – 1. In biologia: a. Procedimento con cui si forma una molecola di acido nucleico a doppio filamento da molecole a singolo filamento di diversa origine; questa...