Giovani
Alessandro Cavalli
Il concetto di gioventù
Sia nel linguaggio comune sia nel lessico delle scienze sociali regna una certa confusione in merito al contenuto al quale si fa riferimento quando [...] dove i giovani ricchi si dedicavano allo sport, alla coltivazione del gusto e alla discussione politica.
Anche l' degli adulti, hanno raggiunto (salvo casi patologici) la maturità biologica e psicologica, ma non ancora la maturità sociale. L' ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] umana. Ciò nonostante i risultati delle nuove tecniche della biologia sono realtà sia nel campo della salute umana, con e i gelati. Nonostante il cotone non sia l’OGM più coltivato, è tuttavia un buon esempio da considerare, in quanto è una ...
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Durante la prima rivoluzione industriale il lavoro fisico, umano e animale, fu gradualmente sostituito dall’impiego delle macchine, in particolare le macchine a vapore. Questa trasformazione determinò [...] e dei prodotti di derivazione biologica occorre aumentare la produzione di Per la produzione di biodiesel appare particolarmente interessante lo sviluppo della coltivazione delle microalghe. Vi sono infatti specie con contenuto in olio compreso ...
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OGM vegetali
Anna Meldolesi
La sigla OGM (Organismi geneticamente modificati), quando viene riferita all’agricoltura, indica le piante il cui patrimonio genetico è stato modificato ricorrendo agli strumenti [...] la metà della popolazione mondiale e si trova oltre la metà della superficie coltivata del mondo (fig. 3). Gli agricoltori che hanno scelto l’opzione severe per la coesistenza con le agricolture biologica e convenzionale, allo scopo di rendere l ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] . A livello delle cellule, ne avvia la coltivazione prima in laboratorio e poi su scala industriale: nascono così la biologia cellulare, destinata a fondersi rapidamente con la biologia molecolare, e successivamente l'industria biotecnologica. Quanto ...
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Corrado Clini
Biocombustibili
Una soluzione possibile?
Sicurezza energetica, sicurezza alimentare e cambiamenti climatici
di
5 giugno
Si conclude a Roma la conferenza Sicurezza alimentare: le sfide del [...] L’unica controindicazione è data dal fatto che alla coltivazione della colza e della soia sono associate emissioni di o da una biocenosi o in un particolare ambiente biologico. Estensivamente, il termine viene usato per indicare il vastissimo ...
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Educazione
Franco Cambi
Duccio Demetrio
L'educazione (dal latino educare, forma intensiva di educere, "trar fuori, allevare") è un insieme di processi volto a favorire e orientare la crescita della [...] ; segue tempi e forme fissi e universali, in quanto biologici. È regolata da leggi pressoché invarianti e costituisce la base in quanto, con un atteggiamento ancora di cura e coltivazione del soggetto, lo introduce nel mondo della cultura, dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo vivente: le piante, gli animali e gli uomini
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In questo capitolo sono trattate le dottrine dei Greci [...] vita. Aristotele è tra i primi a distinguere i fenomeni biologici dal non vivente. Tutti i viventi, egli afferma, hanno dei frutti. Si mostra inoltre interessato allo studio della coltivazione delle piante e ai modi di riproduzione “artificiale”, ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] il farro, e più tardi dal frumento stesso. Altro cereale coltivato fin dal Neolitico è il miglio, diffuso particolarmente in Cina prima è tuttavia trascurabile (7-13%), sebbene abbia valore biologico inferiore a quello della carne in quanto a ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] mostruosità fiorali in individui di Digitalis purp. L. coltivati nel giardino pubblico di Modena, Modena 1916) e 49). Il D. scrisse inoltre molti profili di botanici e biologi di tempi più recenti, contribuendo così largamente alla costruzione di ...
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biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...