Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] Bana che, non paga di divorare i neonati, cominciò a uccidere le donne; quando finalmente venne anche il suo turno, il coltello che ne attraversò il ventre lo fece scoppiare in pezzi: i brandelli volarono in cielo diventando stelle, il clitoride luna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] con una bacchetta – svolgendo sovente anche il ruolo di traduttore dal latino al volgare – dove il personaggio che brandisce il coltello, il sector, doveva tagliare il cadavere. In tal modo, le parti che erano descritte a voce dal lector nel corso ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] Infine, va ricordato l'astuccio tascabile, di piccole dimensioni (cm 25 × 10 × 4), consistente essenzialmente in un coltello-sega, nel manico del quale trovano posto una strettoia torcolare, una pinzetta anatomica con bottone scorrevole, un gamautte ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] 1889, dopo avere esternato i suoi propositi in una lettera, si recise le arterie femorali inferendosi vari colpi di coltello all'inguine, finendo rapidamente dissanguato.
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. stor. dell'Università, f. personale; A. Baldi ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] quali il tessuto è fatto passare in tensione, rinviato più volte, per mezzo di rulli e cilindri sotto un coltello contro il quale viene deposta la soluzione da spalmare; dopo ogni passaggio, lambisce tavole riscaldate che fanno evaporare il solvente ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] , gp41, responsabile della fusione delle membrane del virus e della cellula bersaglio grazie a un movimento simile a un coltello a serramanico, innescato dall'interazione tra gp120 Env, CD4 e recettore chemochinico (tab.1). Uno dei farmaci di ultima ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] più, stupito e indispettito, rileva "la pertinacia di alcuni uomini e donne che, con tutto che si vedessero il coltello alla gola, dal quale, con mutar opinione, si potevano liberare, nondimeno vollero essere martiri del diavolo per perdere l'anima ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] propria esperienza:
La mia esperienza è stata la seguente: venni chiamato ad assistere una giovane schiava che aveva afferrato un coltello e si era ferita alla gola, procurandosi un taglio alla trachea. La trovai che mugghiava come un vitello con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] di discontinuità con la tradizione accademica: il maestro doveva chiudere il libro, scendere dalla cattedra e impugnare il coltello anatomico, recuperando quell’abilità manuale che i più sapienti tra gli antichi non avevano disdegnato. Accusando i ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] l. è suddivisa in tronchi permanentemente separati che vengono collegati elettricamente per mezzo di interruttori di sezione, a coltello; tale sezionamento serve sia per ben ripartire l’intera l. tra varie stazioni alimentatrici, sia per isolare un ...
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coltello
coltèllo s. m. [lat. cŭltĕllus, dim. di culter «coltello»; cfr. coltro]. – 1. Strumento da taglio, usato come utensile e come arma, formato da una lama d’acciaio innestata in un manico, il quale può essere dello stesso materiale della...
coltella
coltèlla s. f. [der. di coltello]. – 1. Grosso coltello con lama larga: c. da cucina; c. da macellaio. 2. ant. Specie di daga da portare al fianco. ◆ Dim. coltellina (che indica anche, regionalmente, tipi speciali di coltelli: quello,...