GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] 'imperatore, che pare andasse dicendo in lacrime: "Io so' stato tradito da misser Malatesta e da misser Ioanni e da' Salimbeni e da' Dodici" (Cronaca senese…, p. 626).
L'organizzazione del colpodi mano contro Siena nel gennaio del 1369 segna a un ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] colpo apoplettico, mentre accarezzava, ormai vedovo, l'ultima speranza di trasferirsi nella nuova capitale d'Italia.
Personaggio tutto sommato di ibid. 1870).
Fonti e Bibl.: Nell'Arch. diStatodi Roma sono consultabili gli interrogatori e gli atti ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] il motivo (o forse anche il timore di un colpodi mano guelfò su Genova, rimasta sguarnita) a spingere il D. a tornare indietro, benché egli avesse la possibilità di portare l'attacco nel cuore dello Stato veneziano. In tal modo vennero vanificati i ...
Leggi Tutto
CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] sarebbe stata inevitabile, obbedendo agli ordini ricevuti il C., lasciato Marco Querini, capitano in Golfo, a difesa di Candia, per meglio custodire l'accesso all'Adriatico pose la sua base a Corfù. Da qui in aprile tentò un colpodi mano sulla ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] successivo accompagnò a Venezia Renata di Francia. Nel settembre del 1534 fece un colpodi testa di cui pagò per lungo tempo ritirarono a Montalcino, dove la Repubblica, primo esempio diStato in esilio, resistette fino al 1559, sotto la protezione ...
Leggi Tutto
DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] potere, insieme col suo collega provvide a riformare alcuni statutidi corporazioni artigiane (7 marzo 1307); favorì l'accordo di occupare Sassari nel settembre 1324, per cacciarne la guarnigione aragonese; il colpodi mano, però, fallì. Filippo di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] natalizie del 1660 per "evitare molti scandali e disordini" (Arch. diStatodi Genova, Nobilitatis, 2842, n. 32) sposò a Londra l' politico. Già nel 1681 suggerì ai Serenissimi "un colpodi politica grande": togliere da mezzo i pretesti come quelli ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] fiorentina con la Francia inserendola in una più complessa rete di rapporti internazionali. Concludeva sottolineando che non poteva "essere ascripto a colpa l'essersi confederati et stati in amicitia con Franzesi: perché, come sapeva sua Excellentia ...
Leggi Tutto
DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] si trasferirono a Savona, da dove tentarono un colpodi mano contro il porto di Genova, ancora una volta senza successo. Ritornarono quindi la costa, e che erano stati da lui acquistati dai marchesi di Massa e di Rostino, dai Pevere e dagli ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] per vigilare sulle sorti del ducato ed evitare un colpodi mano del duca di Mantova, il quale era risoluto a inviare un presidio Consapevole della volontà del sovrano e dei Consigli diStato e d'Italia di abolire i privilegi della città che, come ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...