LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] L. poté mietere i frutti del massimo colpo che attraverso di lui la diplomazia laurenziana mise a segno, nella chiesa del Carmine, dove si trovava la tomba di famiglia.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Tratte, 80, c. 27v; Medici e speziali ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] i più delicati affari diStato.
Nel 1574 il duca lo volle con sé nel viaggio compiuto in Provenza per accompagnare Enrico III, di ritorno in patria dalla Polonia. Informato, tuttavia, della grave malattia che aveva colpito la moglie Margherita, il ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] di Cateau Cambrésis. Nel 1552 ebbe parte nel sensazionale tentativo di un colpodi mano sul castello di Milano e poi nella presa di al duca di Savoia e al marchese di Ayamonte, governatore dello Statodi Milano, sempre desiderosi di eliminare in ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] moglie prima del suo trasferimento fuori dell'area subalpina; è stato ritenuto suo probabile figlio un Oberto Lanza, attestato in Piemonte di questa sconfitta, perse i poteri signorili che aveva sul comitato di Loreto. L'anno seguente, un colpodi ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] essendo stati i figli Roberto e Prospero nominati da Napoleone rispettivamente uditore al Consiglio diStato e allievo della scuola militare di St dall'amico La Tour, a "Grande di corona". Ma il colpo infertogli con la fine dell'Amicizia cattolica ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] prese il potere sulla città all'età già più che matura di oltre sessant'anni: quel che si può dedurre allo stato attuale degli studi in merito agli antecedenti di un colpodi mano che anche agli occhi dei contemporanei fu un evento sorprendente ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] 16 sett. 1907, pp. 316-323; Il nuovo presidente del Consiglio diStato. Senatore G. M., ibid., 1( marzo 1913, pp. 155- E. Serra, La questione tunisina da Crispi a Rudinì ed il colpodi timone alla politica estera dell'Italia, Milano 1967, ad ind.; M ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di fazione, e prospetta le iniziative più adatte per sfruttarne le debolezze. Consiglia di sottrarre la Valtellina ai Grigioni senza colpo . Negli Archivi diStatodi Ginevra è la copia d'una Harangue che pronunciò davanti al duca di Sassonia.
Vi si ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] i loro beni personali. La condanna veniva a colpire anche Bernardino Maria Caetani, erede legittimo della signoria, contro il quale non era stata elevata alcuna accusa, e questo era un segno ulteriore di quali fossero i veri motivi del pontefice. All ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] colpodi picca a Bois-le-Duc. Preso congedo dal servizio del re di Francia, s'imbarcò con il conte Giovanni Maurizio di dispacci del 7 sett. 1660, 11 e 22 febbr. 1661; Inquisitori diStato, b. 436, sub 14 giugno 1660; Vicenza, Biblioteca civica, Mss., ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...