Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] la tecnica putschista del colpodiStato, e ciò è vero dei colpidi mano apertamente violenti della Rivoluzione di ottobre, come anche della strategia, più o meno camuffata e legalizzata, di terrorismo e di ‛allineamento' (Gleichschaltung) messa in ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] il dittatore ha preso il potere con la forza delle armi. La presa del potere in maniera violenta si chiama colpodiStato. Alcune volte è accaduto che una persona regolarmente eletta sia poi diventata un dittatore: una volta al governo, cioè, non ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] greci) che approfittano del potere politico per scavalcare o emarginare i superiori gerarchici. D'altro canto, se l'iniziativa del colpodiStato è presa dal vertice militare, come è usuale in America Latina, il conflitto può riprodursi sotto forma ...
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Tecnocrazia
Pier Paolo Portinaro
Definizione
Al concetto di tecnocrazia si fa riferimento per indicare il complesso di fenomeni che riguardano le trasformazioni dei rapporti tra Stato e società a partire [...] Se si prescinde dal reggimento tecnocratico instaurato in seguito a un colpodiStato e appoggiato a un'oligarchia e a una dittatura militare, la tecnocrazia non è però il prodotto di un'autonoma appropriazione del potere da parte dei tecnici, quanto ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] tutte le analisi del cesarismo.
Un regime cesaristico 'puro' è quello che Napoleone instaura con il colpodiStato del 9 novembre 1799, ponendo fine al regime del Direttorio. Questa fase, a cui appartengono alcune delle riforme (in particolare quella ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ottenere interviste dalle maggiori personalità politiche argentine e da molti membri del governo nato nel settembre 1930 dal colpodiStato militare dei gen. J. F. Uriburu. Le sovvenzioni decretate nel settembre 1931 dal ministero delle Finanze a un ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] insieme a Edgardo Sogno, Luigi Cavallo, a diversi funzionari dello Stato e a neofascisti di Ordine Nuovo e del Fronte Nazionale di Valerio Borghese di aver cospirato per un colpodiStato. La vicenda del ‘golpe bianco’ si trascinò per alcuni anni ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] cubano. In Indonesia il Partito comunista divenne una imponente forza di massa e prese a collaborare con il governo di Sukarno, ma il colpodiStato del 1965 avviò una fase di repressione a danno dei comunisti e dei loro simpatizzanti che si ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] in Velabro a Roma. Furono mesi carichi di tensione e, di recente, l’allora presidente del Consiglio Carlo Azeglio Ciampi ha testimoniato di avere avuto timore che l’Italia fosse a un passo da un colpodiStato. Infine, allora c’erano forze fresche ...
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BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] dignità sin dal 1510, o addirittura dal 1506). In tale qualità il B., il 4 nov. 1515, confermò lo statuto dell'Arte dei Vaccinari.
Durante la preparazione del colpodistato che avrebbe costretto Borghese Petrucci ad abbandonare il potere al vescovo ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...