PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] cardinale vicario ad accusarlo presso i suoi superiori della segreteria diStato. Fattasi insostenibile la situazione, in febbraio Montini – al Montini ebbe accenti del tutto nuovi: «Se alcuna colpa fosse a noi imputabile per tale separazione, noi ne ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] che apriva la porta alla porpora cardinalizia. Vi venne chiamato con l’appoggio di Rezzonico proprio al culmine di una catastrofica carestia che colpì lo Stato della Chiesa come il resto dell’Italia. Da tesoriere operò con competenza, preoccupandosi ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] pena di scomunica, il papa colpì duramente un movimento che dalla conclusione della guerra aveva goduto in Francia di ampissimo seguito fra i cattolici65 e del sostegno a Roma dell’infaticabile Umberto Benigni, contro il Segratario diStato Gasparri ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] del Consiglio diStato da poco eretto. Nel marzo successivo figura nel novero dei pochi vescovi di Curia colpo più duro inferto ai progetti di G. doveva venire l'anno successivo. Il 7 marzo 1573, infatti, la Repubblica di Venezia, timorosa di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] un episodio clamoroso: il 3 maggio 1297 uno di casa Colonna, probabilmente Stefano, con un colpodi mano che non si comprende a che mirasse ci siamo spesso riferiti. Come sovrano e capo diStato, lo distingue una visione essenzialmente "politica" del ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] europea. Erano stati i sindacalisti americani a fargli sapere che «la sua dimissione darebbe al movimento sindacale italiano e alle forze democratiche un colpo severo, specialmente nella difficile situazione internazionale che ci sta di fronte»107 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] campo avversario, colpendo dove c’era possibilità dicolpire […]. Questo anticlericalismo becero finì di riverbero per di «regime clericale», di «società confessionale», di «Stato guelfo». In effetti, si discusse molto in quegli anni se lo Stato ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] che l’avrebbe rafforzato. Il ricorso all’idealismo rischiava di tradurre nella pratica del potere politico una concezione diStato che Gemelli giudicava anticristiana. Prova ne erano – notava – i colpi inferti alla libertà sindacale, che non avevano ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] concordato di tipo medievale, di "un colpodi mazza sulla testa della Francia", grande campione dei principi dell'89. Lo storico belga trova che si trattò di una vittoria della Santa Sede e del papato, più apparente che sostanziale, che sarebbe stato ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] partecipare all’elezione. Più di una fonte parla di un colpodi mano da parte di Atanasio, il quale avrebbe sulla Chiesa nel IV secolo e sulla figura di Atanasio è stato rilevante60. Si tratta di una lettera indirizzata da un certo Callisto a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...