Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] di lettura empirista, allora generalmente impiegata, rappresentava un atto di coraggio intellettuale estremo. Né si tratta di un isolato colpodi ’Italia giolittiana» (p. 8). Quanto funesto sia stato per l’Italia il restare racchiusi in quel limite si ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] dello stesso anno; membro del Collegio dei riformatori dello Statodi libertà, detto anche dei Dieci di balia, nel 1418 e nel 1420.
Nel gennaio del 1420 Antonio Bentivoglio cercò con un colpodi mano di risolvere a proprio vantaggio lo scontro per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] possono pretender d’essere scusati per via d’un imprevisto colpodi sfortuna» ; sicché gli fu facile concludere che «i non si negò che questi accordi, com’era scritto nello statuto fiorentino del 1415, tutelassero gli interessi dei falliti, ma ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] più importava, il duca di Milano, che aveva radunato truppe a Lugo: timoroso di un colpodi mano sulla città, il l'attività politica tra il 1418 ed il 1430, cfr. Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, reg. 25/8: Spiritus, cc. 21r-22v, 48v-49v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] quali la capacità di risolvere con un colpodi genio grosse difficoltà gnoseologiche o quella di sintetizzare ardui Matilde, i libri delle leggi, che fino ad allora erano stati neglietti, e nessuno li aveva studiati; e li ripartì sistematicamnete ...
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Immigrazione. Espulsioni e respingimenti
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneEspulsioni e respingimenti
Il diritto dell’immigrazione non ha conosciuto novità legislative di rilievo in materia di respingimento [...] politica del Ministero dell’interno18. È stata inoltre ipotizzata l’incostituzionalità della norma anche (stonato) di integrazione, in Stran., 2011, 3, 11
19 Così Zorzella, N., L’accordo di integrazione: ultimo colpodi coda di un governo ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] 'imperatore, che pare andasse dicendo in lacrime: "Io so' stato tradito da misser Malatesta e da misser Ioanni e da' Salimbeni e da' Dodici" (Cronaca senese…, p. 626).
L'organizzazione del colpodi mano contro Siena nel gennaio del 1369 segna a un ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] , nell'aprile del 1651 veniva pubblicato il decreto che imponeva la bolla In Eminenti in tutto lo Stato con la forza ed il vigore di una legge civile: un colpo gravissimo per i giansenisti, ma anche per il B., costretto il 20 aprile a dichiarare ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] il ripristino della facoltà.
Il C. morì a Pisa il 10 nov. 1871. Dal 1863 egli era stato costretto a lasciare l'insegnamento, in seguito a un colpodi apoplessia.
Postume apparvero a Pisa nel 1876, per cura dell'allievo Filippo Serafini, le Lezioni ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] un'altra ambasceria inviata successivamente a Milano.
Il colpodi mano con cui il 7 giugno 1443 Galeazzo aveva ricoperto.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformatori dello Statodi libertà, Libri mandatorum, reg. 1, ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...