TORELLI, Lelio
Daniele Edigati
– Nacque a Fano il 28 ottobre 1489 da Giovanni Antonio Malatesta e da Cammilla Costanzi; la sua famiglia era oriunda di Parma.
Le notizie del periodo giovanile, fornite [...] il 23 marzo 1576 a seguito di un colpo apoplettico.
L’imponente carteggio di Torelli con principi medicei e altri ministri toscani, come molti suoi consulti, è sparso in diversi fondi dell’Archivio diStatodi Firenze, fra cui Mediceo del principato ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] ultimo colloquio era presente anche Luigi espulso da Roma, dove era stato uno dei protagonisti del fallito colpodi mano del 10 dicembre: rivoluzionari di varia origine, esuli corsi, uomini di casa Bonaparte, come il maestro d'arme Vito Fedeli, e ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] a riposo il 26 ottobre dello stesso anno a causa di un colpo apoplettico, si spense a Buriasco (Torino) il 19 ag. 1869.
Fonti e Bibl.: Per la carriera militare cfr. Arch. diStatodi Torino, Sez. Riunite, Registro matricole generali, p. 38. I suoi ...
Leggi Tutto
FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] suscitando aspre polemiche all'interno, essendo state deluse le aspettative di una facile guerra di conquista. Il capo distato maggiore, generale A. Pollio, cercò di sanare la situazione di stallo delle operazioni, sostituendo alcuni generali ...
Leggi Tutto
VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] de’ Medici morì e circolò la voce che fosse stato avvelenato dal proprio siniscalco Giovanni Andrea de’ Franceschi, forse colpodi mano, occupò tuttavia la Fortezza (recentemente costruita) in nome di Carlo V, ma ritagliandosi di fatto un margine di ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] a Bologna.
Alla morte di Leone X, nel 1521, Salviati subì un tremendo colpo finanziario, essendo creditore del 76-82; C. Guasti, I manoscritti Torrigiani donati al R. Archivio diStatodi Firenze. Descrizione e saggio, Firenze 1878, p. 143; M. Sanuto ...
Leggi Tutto
SIBILLA d'Aquino
Berardo Pio
SIBILLA d’Aquino. – Figlia di Rinaldo, signore di Roccasecca e di Cecilia de Medania, nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo. Nessun elemento ci consente [...] figlio Guglielmo sarebbe stato concesso il principato di Taranto.
Il giorno di Natale, nel duomo di Palermo, la di incoronazione di Enrico VI, ma pochi giorni dopo, il 29 dicembre 1194, un colpodi scena determinò una svolta tragica per la famiglia di ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] detenuti politici, fra cui Poerio, e di deportarli negli Stati Uniti d’America. Imbarcati il 17 gennaio 1859, giunsero a Cadice il 26 dello stesso mese; grazie al colpodi mano del figlio di Luigi Settembrini, Raffaele, assunto come cameriere ...
Leggi Tutto
TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] passioni politiche dei suoi allievi» (Archivio diStatodi Parma, Protocollo della corrispondenza segreta della polizia attività artistica fu un colpo durissimo, che lo raggiunse peraltro in un momento di particolare sofferenza di salute. Scrisse a ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] legislativa del 1927 con cui i poteri del capo diStato Maggiore generale furono grandemente ridotti. Nel 1928 il C trovato ucciso da un colpodi pistola nel giardino dell'albergo Belvedere di Frascati, all'indomani di una cena e di un colloquio con ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...