Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] .
Erano infatti gli anni immediatamente successivi al colpodiStato, che aveva portato alla deposizione di Romolo Augustolo ed alla presa di potere, in Ravenna, di Odoacre (476), durante i quali la Chiesa di Roma aveva dovuto destreggiarsi, nei suoi ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] aveva molto aiutato nel colpodiStato del 18 brumaio e nello stabilimento del regime successivo, continuava ad ostentare velleità di indipendenza e ad assumere atteggiamenti di teorico politico, di ideologo rivoluzionario.
Particolarmente benevola ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] Fu un’occasione per ribadire la forza di una tradizione democratica – «dalla difesa popolana di Livorno nel maggio del 1849» al respingimento del «minaccioso colpodistato del 1898» – che vide l’unità di forze sociali e politiche nella lotta per ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] al dicembre 1851. Ma dopo quella data, che coincise con il colpodiStato del Bonaparte, alle incertezze degli anni precedenti subentrò per contrasto una specie di ebbrezza, la borsa fu galvanizzata, la febbre delle speculazioni e delle costruzioni ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] nel piccolo seguito che portò con sé dall'Egitto e che lo sostenne nella lotta contro il Direttorio sfociata nel colpodiStato del 18 brumaio (9 novembre); G. comandò i granatieri che sciolsero l'Assemblea dei cinquecento, consentendo a Napoleone ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] in tanta parte della penisola accompagnò la caduta dell'ancien régime; poi, dopo il disinganno di Campoformio, dopo il colpodistato del Trouvé, credette di trovare nel regime napoleonico la migliore garanzia possibile per una conciliazione tra il ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] ridotto ad un’apparenza. La P2 si è impadronita delle istituzioni […] ha fatto un colpodistato strisciante. […]. Per più di dieci anni i servizi segreti sono stati gestiti da un potere occulto» (in Vanzetto, 2011, p. 176).
Nell’intervento alla ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] Napoleone III con l'opuscolo L'Italia dopo il colpodiStato del 2dicembre 1851 (Capolago 1852), pubblicato appunto qualche mese dopo il colpodiStatodi Luigi Napoleone. Nel momento in cui dalle file della democrazia partivano aspre critiche contro ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] il 9 giugno 1800 (dal matrimonio nasceranno tre figli maschi: Scipione, Paolo e Cincinnato). Sul colpodistato del 18 brumaio del Bonaparte il giudizio del B. era stato assai cauto: "Circa la rivoluzione del 18 - scrisse al Cavalli - se saran rose ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] proseguì l’approfondimento sul fascismo, visto ora come «vasta perifrasi», ovvero come una «rivoluzione contro lo Stato» che funzionava in realtà come un colpodiStato (Il segreto del Leviatano, in la Libertà, 8 dicembre 1929). Il 20 luglio, al XXI ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...