CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Pur non nominandolo, il famoso violinista aveva voluto colpire il Colonna quale notorio sostenitore dell'accusa delle originale olografo, conservato all'Archivio diStatodi Roma, occupa la prima pagina d'un foglio ed è di scrittura incerta: "Al Sig.r ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di voti. Il 23 sett. 1559, svegliato nottetempo, riuscì a sventare un colpodi mano per eleggergli "in faccia il cardinal di 1905, 1907-1909, 1916; Miscellanea, b. 2073; nell'Archivio diStatodi Parma, Fondo Corte e Casa Farnesiane (1470-1732), s. 1 ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] 1376.
Senza dubbio la necessità più urgente era quella di porre fine alla ribellione delle città italiane, e soprattutto di Firenze, che ne era centro e focolaio, e per questo era statacolpita da interdetto. Attira la nostra attenzione in modo del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] diffuso con straordinario successo nello scorcio del 1750 e frettolosamente colpito con decreto del 25 genn. 1751. Il voto alla politica del segretario diStato L. M. Torrigiani e al progetto di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Piemonte era in corso, la condanna a morte del 1834 era stata dimenticata e si era ancora in tempo per contribuire a un conflitto spesso ostile. Ciò malgrado, non mancò di mettere a segno qualche buon colpodi mano, punzecchiando qua e là i Tedeschi ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e andò acquisendo una "gran cognitione nelle materie diStato": imparò a conoscere i complessi e delicati meccanismi ecclesiastiche: il 27 ott. 1711, d'un sol colpo, annullò con un breve tutti i decreti di Filippo V considerati lesivi per la S. Sede.
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] febbraio il concistoro, da cui doveva uscire una risposta ai memoriali; ma, colpito da apoplessia, morì a Roma nella notte del 2 febbr. 1769. , pp. 83-106. Sulla politica interna, nell'Arch. diStatodi Roma, Camerale II, Paludi pontine, 10: Mem. del ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] improvvisa diserzione del Tolentino subito dopo fu un vero colpo per Filippo Maria. Per rafforzare il legame con detti del duca di Monteleone, a cura di N.F. Faraglia, Napoli 1895, ad Ind.; Inventari e regesti del R. Archivio diStatodi Milano, I, I ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] ricordare a questo punto l'ipotesi detta del "pilota sconosciuto", che è stata rimessa in onore da un libro recente (J. Manzano y Manzano, delle battaglie in cui questi disgraziati furono massacrati a colpìdi bombarda e dilaniati da cani feroci. Il C ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] tramite il C. - come intenditore e mercante di "anticaglie". Non sarebbero stati comunque questi limiti culturali a far ricredere il C. sulla realtà romana, ma un'azione irrazionale e sconcertante: il colpodi mano compiuto da Leone X contro Urbino ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...